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lunedì 18 dicembre 2017

Kaká si ritira

Il 17 dicembre Kaká ha annunciato il suo ritiro. Si parla dell'ultimo giocatore ad aver vinto il pallone d'oro prima dell'era Messi-CR7.
A Old Trafford prima e San Siro dopo, Kaká mise in mostra tutto ciò che aveva acquisito dal suo arrivo in Italia nel 2003. In particolare una straordinaria capacità di ribaltare l'azione. Partì così l'assalto delle squadre europee, alle quali disse no, anche quando nel 2009 il Manchester City offri 100-120 milioni al Milan.
Però dopo sei mesi di tempo finì al Real Madrid. In teoria sarebbe dovuto diventare uno dei mattoni della squadra con Ronaldo, ma a partire dai palloni d'oro l'ascesa di CR7 fu proporzionale al declino di Kaká.
In seguito torno a vestire i panni rossoneri per riuscire a recuperare l'antico lustro, ma non funzionò. Andò a chiudere la sua carriera a Orlando, dopo un brevissimo periodo al San Paolo. Ora sembra che voglia cimentarsi come dirigente sportivo, in modo da esercitare ancora la sua intelligenza ed esperienza calcistica.

lunedì 20 novembre 2017

Curiosità

La parola Football, che significa palla al piede, in Inghilterra e in America non deriva dal fatto che la palla si calci, ma dal fatto che fosse uno sport per poveri, dato che i ricchi giocavano con la palla a cavallo.

La Groenlandia, tra tutti i paesi del mondo, non può unirsi alla FIFA, la federazione internazionale del calcio. Il motivo è dato dal suo clima, che impedisce di rispettare la regola dell'altezza minima dell'erba. Infatti il manto erboso cresce pochissimo e non si riesce a farla arrivare all'altezza minima richiesta, motivo per il quale rimane fuori dai giochi.


La partita con più autogol venne giocata in Madagascar nel 2002. Durante l'evento sportivo vennero infatti segnate ben 149 reti alla propria porta per protestare contro una decisione, a parer loro, scorretta che l'arbitro aveva preso durante la precedente partita.


lunedì 6 novembre 2017

Pirlo, trofei e rispetto

Le frasi celebri su Andrea Pirlo escono da ogni dove, dall'Italia all'estero. Pirlo ha giocato la scorsa notte la sua ultima partita, che è terminata con un'intensa ovazione per lu, nonostante l'eliminazione dai playoff della sua squadra. 

Ormai di Pirlo si sa tutto: nato nel 1979 si è unito prima al Brescia, per poi andare all'Inter, da qui troverà il suo successo. Prima si aggiudicherà vari trofei con la maglia del Milan, che ammontano a due scudetti, una coppa italia, una supercoppa italiana, due champions league e due supercoppe UEFA, poi con la maglia della Juventus, conquistando quattro scudetti, due supercoppe italiane e una coppa italia. Ma Pirlo non ha vinto solo con grandi squadre, è un pprimatista di presenze e reti con la maglia Under 21 e, con De Rossi e Balotelli, è uno dei tre giocatori ad aver segnato almeno una rete in ognuna delle principali competizioni calcistiche disputate dalla nazionale (Mondiale, Europeo e Confederations Cup. Campione del Mondo del 2006 in tutta la sua carriera ha disputato 3 mondiali, 3 Europei e 2 Confederation Cup. Candidato al Pallone d'Oro per 23 volte ha ottenuto il suo miglio piazzamento, quinto posto, nel 2003. 

Ma, a parte statistiche, numeri e trofei a far parlare di lui sono le varie frasi scritte e dette nelle infinite interviste, post-partita e commenti, frasi sempre coerenti ma mai sopra le righe.