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lunedì 11 dicembre 2017

Sorteggi

Champions League

Ottavi di Finale


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale UEFA Champions League)

Italiane fortunate! Poteva andare meglio? Sì, ma poteva andare decisamente peggio.
Alla Juve toccherà affrontare un Tottenham che è sembrato un carrarmato in Europa, mentre in campionato fatica a trovare il giusto ritmo. I bianconeri non dovranno sottostimare l'avversario che con i suoi gioiellini Eriksen, Alli e Kane, in attacco possono fare davvero male.
La Roma tira un sospiro di sollievo. Lo Shakhtar tra tutte quelle disponibili era una delle migliori, ma attenti a sottovalutare gli ucraini più brasiliani del mondo, ne sa qualcosa il Napoli di Sarri.
Sfide non da ottavi ma quasi da semifinale quelle che hanno messo contro da un lato il Real, campione in carica, e il Psg di Neymar e degli sceicchi, mentre dall'altro il Chelsea di Antonio Conte e il Barcellona di Leo Messi.
Le squadre di Manchester se la ridono, con i Citizen chiamati a lottare in Svizzera contro il Basilea e i Red Devils in Spagna contro la squadra tre volte campione dell'Europa League, il Siviglia.
Il Liverpool dovrà affrontare un'ostacolo ostico come il Porto per cercare di approdare ai quarti, mentre il sorprendente Besiktas è chiamato alla prova di maturità in uno scontro che li vede nettamente sfavoriti contro i campioni di Germania del Bayern.

Fateci godere del miglior calcio. Gli auspici affinchè siano dei magnifici ottavi ci sono tutti, ora lasciamo la parola al campo!


Europa League

Sedicesimi di Finale


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale UEFA Europa League)

In Europa League festeggiano la Lazio di Simone Inzaghi e il Milan di Gattuso che pescano rispettivamente lo Steaua Bucarest e i bulgari del Ludogorets.
L'Atalanta è chiamata all'ennesima impresa. Questa volta dopo aver eliminato l'Everton ed esser passata come prima del girone condannando al secondo posto il Lione, dovrà affrontare i giallineri del Borussia Dortmund. Forza Dea, tutta l'Italia è con te!
Infine il Napoli dovrà fronteggiare un'altra squadra scesa dalla Champions, si tratta dei talentini del Lipsia che non avranno alcuna intenzione di lasciar tanto facilmente questa competizione in favore dei partenopei.
L'Europa League non dev'essere una chimera, quest'anno più che mai! Rendeteci orgogliosi!

Scritto da L.

lunedì 28 agosto 2017

Serie A

Serie A seconda giornata di campionato


Benevento - Bologna 0-1

Il Bologna conquista tre punti importantissimi in chiave salvezza al Vigorito contro un Benevento mai domo e spinto dal suo pubblico. Inizialmente Destro sbaglia un gol che probabilmente avrei segnato anche io, a tu per tu con Belec.
Con la ripresa arriva il gol del vantaggio per i giocatori di mister Donadoni, grazie all'incursione palla a piede da centrocampo del forte centrocampista ghanese Donsah (destinato ad andare a Torino?).
Il gol però sveglia le streghe che sfiorano il pareggio con Ciciretti su punizione e nei minuti finali ci riuscirebbero anche ma la Var rettifica la decisione arbitrale, annullando il gol per fuorigioco di Lucioni. Applausi per il Benevento che ha cercato in ogni modo di segnare e soprattutto per un Mirante in formato nazionale.

MARCATORI: Donsah 55' (B).


Genoa - Juventus 2-4

Pronti, via e subito i bianconeri vanno sotto con Pandev che supera troppo facilemente un colpevole Alex Sandro ancora fuori forma, mettendo al centro un pallone che viene svirgolato da Chiellini su Pjanic, causando l'autogol che dà il vantaggio ai Grifoni.
Pochi minuti dopo ancora confusione nell'area juventina con Rugani che atterra Galabinov, ma Banti, non convinto dell'entità del contatto, chiama la Var, dopo qualche minuto arriva la sentenza, rigore contro la Juve (sebbene il bulgaro fosse in fuorigioco). Galabinov segna dal dischetto il suo primo gol in serie A e dopo a malapena 8 minuti il Genoa è già sul 2 a 0.
A questo punto la Juve si sveglia e inizia a macinare gioco, arriva un'ottima triangolazione tra Higuain, Pjanic e Dybala che porta al gol il nuovo numero 10 bianconero.
Emozioni finite.... manco per sogno! Nei minuti finali del primo tempo arriva un rigore per un colpo di mano di Lazovic sul tiro di Mandzukic, anche in questo caso Banti richiede l'aiuto televisivo. Dybala trasforma, per il Genoa è tutto da rifare.
Nel secondo tempo la Juventus entra con un'altra mentalità e l'inserimento di Matuidi contribuisce allo sviluppo della manovra bianconera. Cuadrado porta avanti i suoi, sfruttando un assist al bacio del numero 17 croato e nel finale Dybala decide di portarsi a casa il pallone, mettendo a referto il suo quarto gol in due giornate di campionato; la 10 non doveva spaventarlo?

(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Paulo Dybala)

MARCATORI: autogol Pjanic 1' (G), Galabinov rig. 7' (G), Dybala 14', 45' rig., 92' (J), Cuadrado 62' (J).


Roma - Inter 1-3

Un primo tempo completamente a tinte giallorosse con la Roma che sfiora il vantaggio con Fazio e dopo poco sfrutta un bel cross del ninja che mette Dzeko a tu per tu con Handanovic, dopo lo stop di petto il bosniaco calcia al volo e porta la Roma in vantaggio.
I capitolini iniziano a prendere di mira la porta nerazzurra ma la fortuna non sembra sorridergli; infatti arriva prima il palo di Kolarov e poi quello di Nainggolan.
Spalletti ridimensiona la squadra e nel secondo tempo è Icardi show, una doppietta che arriva subito dopo l'ennesimo palo della Roma con Perotti che sfiora l'eurogol respinto solo dall'incrocio interno.
Maurito è un mostro d'area di rigore tre tiri, due gol, che sommati ai due della prima giornata, lo candidano come uno dei possibili vincitori della classifica cannonieri di quest'anno.
Una sfortunata Roma si spinge avanti e viene punita da una ripartenza perfetta con Perisic che imbecca l'inserimento di Vecino, che mette la parola fine alla partita.
Spalletti, Icardi e Perisic sono loro i veri acquisti di quest'anno dell'Inter, ci aggiungo l'intelligenza tecnica di Borja Valero, vero cervello di questa squadra. Che sia l'anno buono per i nerazzurri?


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale F.C. Internazionale Milano)

MARCATORI: Dzeko 15' (R), Icardi 67', 77' (I), Vecino 87' (I).


Torino - Sassuolo 3-0

Il Toro in casa, spinto dai suoi tifosi, non vuole sfigurare e così avviene.
Molti mi hanno detto che 100 milioni di clausola per Belotti siano davvero troppi. Ecco, a loro consiglio di andarsi a vedere il primo gol dei granata di ieri. Una semirovesciata alla Rooney in quel di Manchester di qualche anno fa, l'amalgama perfetta tra agilità, tecnica, forza e aggiungiamo anche un pizzico di fortuna, ma ciò non toglie che sia il gesto atletico più bello della giornata.
Iago Falque dona in contropiede a porta vuota un cioccolatino a Ljajic che deve solo insaccare in rete e così fa. A chiudere i giochi ci pensa Obi su assist del solito Gallo.
Un Toro che supera un avversario ostico e che rispecchia a pieno la mentalità del suo allenatore.

MARCATORI: Belotti 44' (T), Ljajic 84' (T), Obi 88' (T).


Milan - Cagliari 2-1

Che il vivaio del Milan fosse buono lo si sapeva, ma nessuno avrebbe mai detto fino a questo punto. Dopo i vari Donnarumma, Locatelli e Calabria aggiungete il nome Patrick Cutrone che va per la seconda volta a segno in due partite e riesce a dare ragione alle scelte di mister Montella che lo ha preferito ai più blasonati Andrè Silva e Kalinic.
Il Cagliari merita applausi a non finire per aver sfidato il Milan a San Siro a viso aperto e senza paura, ottenendo un meritatissimo pareggio all'inizio del secondo tempo con Joao Pedro, maturato già nella seconda metà del primo tempo. Quando ti aspetti che il Milan conti nei momenti difficili su una delle innumerevoli nuove carte a disposizione, esce fuori uno che ha già fatto vedere quello che vale in rossonero lo scorso anno: Suso. La punizione a palombella dello spagnolo atterra i sardi. Alla fine il match recita 6 punti in due partite per i diavoli.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale A.C. Milan)

MARCATORI: Cutrone 10' (M), Joao Pedro 56' (C), Suso 70' (M).


Crotone - Hellas Verona 0-0

Partita avara di emozioni allo Scida, il Crotone meritava la vittoria ma il portiere dell'Hellas è sempre stato bravo a farsi trovare pronto. Budimir e Trotta ci provano più volte, Ajeti colpisce la traversa da centrocampo e Barberis con un rasoterra potente toglie la vernice al palo, ma oltre a questo poco altro da aggiungere.


Fiorentina - Sampdoria 1-2

La Viola continua a non convincere, ma bisogna comunque dare tempo a Pioli di dare un'anima ad una squadra che attualmente ne è priva. Sportiello non smanaccia bene su un tiro dalla media distanza di Ramirez e ne approfitta Caprari che va a segno con la sua nuova maglia.
Qualche minuto dopo la difesa della Fiorentina va di nuovo in confusione e Tomovic tocca con un braccio la palla stoppata da Quagliarella. Rigore trasformato dallo stesso Quaglia che incredibilmente può esultare, non avendo mai giocato a Firenze.
Nel secondo tempo la Fiorentina prova a reagire attaccandosi al suo fenomenino Chiesa, anche se trova il gol con Badelj ma la rimonta non riesce e i ragazzi di Giampaolo possono festeggiare la seconda vittoria consecutiva.

MARCATORI: Caprari 32' (S), Quagliarella rig. 35' (S), Badelj 50' (F).


Napoli - Atalanta 3-1

Il Napoli contro ogni pronostico va sotto contro la Dea, grazie al gol su calcio d'angolo di Cristante, ma una volta prese le misure della squadra di Gasperini non vi è più traccia.
Zielinski tira fuori dall'area e in equilibrio precario mettendo il pallone nel sette, basta questo per accendere il San Paolo e gli uomini di Sarri. Così Insigne appoggia di testa un'azione corale perfetta per Mertens che porta avanti i suoi. A chiudere i giochi ci pensa il subentrato nella ripresa Rog.
Il Napoli non perde il passo delle milanesi e dei campioni d'Italia, rimanendo in contatto.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale SSC Napoli)

MARCATORI: Cristante 15' (A), Zielinski 56' (N), Mertens 61' (N), Rog 87' (N).


Spal - Udinese 3-2

La Spal segna il suo primo gol in questo campionato grazie a Borriello, l'ultimo rinforzo per i ferraresi arrivato neanche una settimana fa. Sempre l'ex Cagliari propizia il gol del 2 a 0 di Lazzari, ma gli uomini di Delneri non si scompongono e raggiungono il pareggio, nonostante il doppio svantaggio. Prima col gol di testa su corner di Nuytinck e poi su rigore concesso tramite Var con Thereau.
Tutto sembra finito e invece neanche per sogno arriva nei minuti di recupero il gol, importantissimo in chiave salvezza, per la Spal con Rizzo che mette a giro sul palo lontano, dove Scuffet non può arrivare.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale SPAL)

MARCATORI: Borriello 25' (S), Lazzari 53' (S), Nuytinck 72' (U), Thereau rig. 87' (U), Rizzo 94' (S).


Chievo Verona - Lazio 1-2

Il pareggio sarebbe stato più veritiero, ma alla fine all'ultimo secondo è arrivato il gol vittoria di Milinkovic Savic che fa saltare dalla gioia mister Inzaghi, che corre a festeggiare coi suoi giocatori.
Dopo pochi minuti le aquile trovano il vantaggio con Immobile, già in forma per la sfida contro gli spagnoli in nazionale. Il Chievo prende le misure degli avversari e segna con l'ex Empoli Pucciarelli che tira una sassata sotto la traversa, imparabile per Strakosha.
Come abbiamo già detto all'ultimo respiro l'ha decisa il serbo che regala tre punti fuori casa in uno stadio ostico come può essere il Bentegodi.

MARCATORI: Immobile 11' (L), Pucciarelli 34' (C), Milinkovic Savic 89' (L).

Scritto da L.

lunedì 31 luglio 2017

Pagelle Mercato Squadre Serie A


Siamo arrivati alla fine di luglio e oramai il mercato si avvicina alla conclusione, anche se sappiamo benissimo che fino all'ultimo secondo può ancora succedere di tutto. Diamo un voto parziale alle squadre di Serie A su come si sono mosse in questi mesi, per rafforzarsi in vista dell'inizio del campionato!

Atalanta 7.5
La Dea, vera sorpresa del campionato passato, si è mossa bene, nonostante qualche cessione illustre (Conti e Kessie su tutti) sono riusciti a rimpiazzarli con innesti di qualità come Castagne, ex terzino del Genk, e l'ex viola Ilicic. I bergamaschi tengono fede alla loro etica di lavoro, continuando a puntare su giovani promettenti; noi vi suggeriamo di tenere d'occhio Monachello, Orsolini, Vido e Cornelius.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Papu Gomez)


Benevento 6-
Per ora il mercato del Benevento non pare all'altezza della serie cadetta. Ottimi colpi in prospettiva futura, Cataldi e Coda ad esempio, e scommessa probabilmente vincente quella del doppio colpo dal Carpi di Belec e Letizia. Ma la sensazione è che manchi la giusta dose di esperienza ad una squadra che rischia di essere una compagine.

Bologna 6+
Gli uruguaiani ex Ternana, Avenatti e Falletti, saranno le vere sorprese di quest'anno, l'esperienza di De Maio può aiutare un reparto arretrato che troppo spesso si è fatto trovare impreparato in passato.
I ritorni dai prestiti dei giovani Falco e Crisetig potranno dare nuova verve ad un centrocampo che dopo la partenza di Dzemaili ha dato le chiavi del gioco al neo acquisto Poli. Buone le conferme del giovane tridente Krejci, Verdi e Destro.

Cagliari 5
Ci si aspettava qualcosa di più da questo mercato, basti pensare che il colpo più eclatante è stato il rinnovo di Borriello. Buoni gli innesti di Cigarini e Andreolli ma decisamente un po poco. A tutti i fantallenatori si consiglia l'acquisto del giovane portiere Cragno.

Chievo Verona 6-
Un mercato fino a qui senza lodi e senza infamia, da tenere d'occhio l'arrivo dell'ex Empoli Pucciarelli che insieme al giovane Inglese andrà a formare la coppia d'attacco titolare di quest'anno.
Gaudino dal Bayern e Garritano dal Cesena troveranno spazio e minutaggio in una piazza che ogni anno porta a casa una salvezza tranquilla e anticipata.

Crotone 5.5
Per la sufficienza ci aspettiamo ancora qualche colpo, comunque l'arrivo dell'esperto Izco dal Chievo, il ritorno di Budimir e l'acquisto del centrocampista tedesco Kragl, ex Frosinone, saranno molto utili a coach Nicola per lottare anche quest'anno per la permanenza in Serie A.


Presentazione ufficiale di Trotta e Izco

(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale F.C. Crotone)


Fiorentina 4.5
La vera novità è l'arrivo sulla panchina di Pioli, ma per il resto il caos regna sovrano a Firenze, con una società in vendita, tifosi che contestano, giocatori che fuggono e una campagna acquisti imbarazzante. Speriamo che le scommesse delle Viola (Milenkovic, Vicrtor Hugo, Gaspar e Veretout) siano azzeccate e che facciano risalire la china ad una squadra senza corpo.

Genoa 6.5
L'asse Genova-Milano è sempre caldo e questa volta in rossoblu arrivano dal Milan Bertolacci e Lapadula, mentre per la difesa si cambia faccia con Spolli e Zukanovic. Aggiungiamo i ritorni di Gakpe e Rosi, e la controversa trattativa con il talentino del Boca, Centurion, conclusasi da pochi giorni e di certo il Genoa è chiamato a fare meglio dell'anno passato, anche perchè fare peggio sarebbe difficile.

Inter 6.5
Eccessivi tutti quei soldi per Skriniar, anche se promette di essere un eccellente acquisto, dare le chiavi del centrocampo a Borja Valero penso sia una mossa azzeccata e con l'imminente arrivo di Vecino la sinergia al centro è garantita. Padelli è un buon secondo, in emergenza al posto del titolarissimo Handanovic. Se riusciranno ad evitare la partenza di Perisic e Candreva, concretizzando l'arrivo di qualche terzino all'altezza (Dalbert), il voto non potrà che alzarsi.

Juventus 7.5
Vero la partenza di Bonucci e di Dani Alves con la sostituzione di quest'ultimo con De Sciglio, faranno storcere il naso a più di un tifoso, ma il voto si alza per gli acquisti degli esterni. Douglas Costa e Bernardeschi sono dei pezzi da 90, con questi due e Dybala la trequarti della Vecchia Signora si candida ad essere una delle più belle del campionato. Ad alzare ulteriormente il voto è l'ottimo innesto del nuovo secondo portiere, che l'anno scorso ha fatto tanto bene con la Roma, Szczesny. Per finire solo il tempo dirà se la giovane scommessa Bentancur sarà vinta oppure no.


In foto in allenamento i neo acquisti Bernardeschi e Costa.

(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Juventus)

Lazio 6
La Lazio perde il suo capitano e qualche sicurezza, avendo anche sul piede di partenza Keita (destinazione Juve o Inter?), diciamo che poteva muoversi meglio sul mercato. Per sopperire alla partenza di Biglia sono arrivati Lucas Leiva dal Liverpool e Di Gennaro dal Cagliari, mentre il nuovo acquisto Marusic arriva in punta di piedi e dovrà lottare per una maglia da titolare.

Milan 9
Non viene dato il voto massimo solo per la preoccupazione, sensata, del fatto che non è detto che l'arrivo di tanti campioni porti subito ad una sinergia che gli garantisca risultati positivi nell'immediato. Detto questo vanno fatti i complimenti a Fassone e Mirabelli per come si sono mossi: il talento sulle punizioni di Calhanoglou, la forza e la spinta sulle fasce dei nuovi terzini Conti e Rodriguez, i nuovi centrali di difesa Musacchio e il leader, nonchè neo capitano, Bonucci, il centrocampo con l'aggressività di Kessie e l'intelligenza calcistica di Biglia, i goal che assicureranno Andrè Silva e Borini sono le garanzie con cui il Milan si presenta al nuovo campionato.Aggiungiamoci la conferma di uno dei portieri migliori in circolazione in tutto il mondo e non è difficile pensare che ora tutti gli occhi siano puntati su di loro, speriamo non deludano le aspettative.


Da destra verso sinistra: Borini, Musacchio, Rodriguez, Silva, Calhanoglou, Kessiè, Conti.

(Immagine presa dalla Pagina Ufficiale Facebook A.C. Milan)

Napoli 6
Sufficienza raggiunta solo per aver confermato Mertens e Insigne, ma l'arrivo del nuovo vice Callejon Ounas e del vecchio giocatore all'Empoli di Mister Sarri Mario Rui, non sembrano abbastanza. Ai partenopei il merito di avere tenuto unito un gruppo capace e che, con un'altro anno alle spalle, ha sempre più amalgama ed equilibrio nei movimenti, che oramai si seguono alla perfezione come in un orologio svizzero.

Roma 8
Nonostante la partenza di Salah, direzione Liverpool, e Rudiger, direzione Chelsea, vanno fatti i complimenti a Monchi per non aver permesso un altro sacco di Roma, rinnovando De Rossi e Nainggolan, essenziali per il gioco che ha intenzione di portare Di Francesco. L'allenatore ex Sassuolo si è portato in dote Defrel e il giovane Pellegrini, aggiungiamoci il fattore K per i terzini con il veterano, ex City, Kolarov e il talento dell'olandese Karsdorp. Sarà da vedere se, il Dybala turco, Under sarà all'altezza del suo soprannome e l'esperienza di Gonalons non potrà che essere utile per far fiatare i sopra citati Radja, De Rossi e Strootman. Se arrivasse anche Mahrez la Roma si candiderebbe seriamente, come da anni a questa parte, come una delle protagoniste di questo campionato.


A destra, a scendere: Defrel, Uner, Gonalons; al centro Kolarov, a sinistra: Pellegrini, Karsdorp, Moreno.

(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Sky Sport)

Sampdoria 5.5
Poco l'arrivo dei promettenti Caprari e Murru e l'acquisto del nuovo Schick, Kownacki, per poter fronteggiare le partenze illustri, su tutti Muriel (Siviglia) e Bruno Fernandes (Sporting Lisbona).
La controversa vicenda Schick con la Juve, ha dato come esito, la permanenza del ceco a Genova e forse il presidente Ferrero e tutti i doriani non sono così dispiaciuti che l'affare non si sia concretizzato.

Sassuolo 7
I neroverdi puntano sui giovani e ogni anno ci stupiscono per mantenere in piedi un progetto che cambia gli interpreti ma non i risultati. Quest'anno i giovani talenti che consigliamo di tenere sott'occhio sono la giovane promessa juventina Cassata e i gioiellini romani Marchizza e Frattesi. Dal Crotone torna Falcinelli, che garantirà goal a volontà, e la certezza difensiva di Ferrari che si aggiungerà al talento palermitano di Goldaniga.

Spal 6
La Spal non si è mossa male e ha piazzato dei colpi mirati e ben precisi, come l'acquisto dell'esperto Paloschi che si affiancherà a Floccari. Dei centrali di difesa completamente nuovi Oikonomou e Felipe, e giovani come Mattiello, Grassi e Viviani che a centrocampo garantiranno gamba e pressing.

Torino 6.5
I granata si sono abituati a dei numeri 1 dalla caratura internazionale e, dopo Hart, hanno deciso di virare sull'ex Paris Saint Germain Sirigu. Se a questo aggiungiamo lo sgarro fatto al Napoli per l'esterno dell'Osasuna, Berenguer, bisogna ammettere che il Toro si è preso un ruolo da protagonista in questa sessione di mercato. La permanenza di Belotti alza il voto e se arrivasse un vice all'altezza si potrebbe anche pensare ad un piazzamento in Europa League.

Udinese 6
Nessun nomone ma si è evitato di perdere i giovani talenti Fofana, Jankto e Widmer, la partenza di Duvan Zapata a portato in Friuli l'attaccante ex Carpi di grande prospettiva, sul quale scommettiamo per la prossima stagione, Lasagna. I talenti grezzi Coulibaly e Pezzella dovranno dimostrare di essere all'altezza e a Scuffet e Karnezis si aggiunge l'esperto Bizzarri, di certo non ci si può lamentare di non avere buoni portieri.

Hellas Verona 7-
Un bel capolavoro quello che hanno cercato di costruire i dirigenti dell'Hellas, stendiamo un velo pietoso sulla vicenda Cassano, ma per il resto, il ritorno in Serie A di Cerci, l'acquisto dell'esperto Hearteaux dall'Udinese e l'arrivo di un giovane dalle più rosee prospettive come Verde e di Buchel dall'Empoli, hanno dato vita ad una bella squadra che potrà lottare per salvarsi, avendone tutti i mezzi per poterci riuscire.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Hellas Verona FC)

Scritto da L.