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giovedì 14 settembre 2017

Volkswagen I.D. Buzz

Figli di fiori risorgete

Il camioncino più amato dagli hippy di tutto il mondo e dai surfisti americani è tornato. 
Lo stesso presidente della società tedesca, Herbert Diess, ha affermato che lancio sarà previsto per il 2022, il nuovo nome sarà I.D. Buzz.


(Immagine presa dal Sito Ufficiale www.cnet.com)

Linea e Motore
La linea tornerà ad essere quella che lo ha sempre contraddistinto, marcando leggermente di più le forme affusolate. La lunghezza non sarà eccessivamente proibitiva con i suoi 494 cm, (considerando che è un pulmino) i due metri di larghezza e i due in altezza. 

La novità rivoluzionaria sta nel motore perchè sarà elettrico. Sì, avete letto bene. 
La Volkswagen ha deciso di seguire questa linea futuristica e di sposare il progetto dell'energia elettrica amalgamata alla perfezione con la precisione ingegneristica tedesca. Infatti entro il 2025 la casa automobilistica ha rivelato di voler produrre almeno 30 diversi modelli di veicoli elettrici.
Non bisogna pensare che l'elettricità possa togliere potenza e velocità alla macchina al contrario è stato testato che il nuovo Buzz riesca a raggiungere i 100 km/h in meno di 5 secondi.

L'altra enorme innovazione è rappresentata dalla guida automatica che permetterà al guidatore, per mezzo del sedile che potrà ruotarsi di ben 180 gradi, di partecipare al salotto e al comfort del retro del pulmino che lo ha sempre contraddistinto. 

I modelli di lancio sono stati presentati al salone dell'auto di Ginevra e Detroit, non so voi ma io mi sto già informando per un preventivo. 


(Immagine presa dal Sito Ufficiale www.autocar.co.uk)

Il passato e il futuro si uniscono per cercare di rivoluzionare il mercato automobilistico mondiale e noi non vediamo l'ora.

Scritto da L.

 

giovedì 10 agosto 2017

Ford Fiesta


Oggi analizziamo un grande classico della casa automobilistica Ford, dove eleganza e sportività trovano il giusto connubio, ovviamente stiamo parlando della nuova Fiesta!



Nuova Ford Fiesta Vignale
(Immagine presa dal Sito Ufficiale www.allaguida.it)


Linea della Vettura
Mantiene i suoi tratti distintivi, come la mascherina esagonale sul frontale affusolato ma il grande cambiamento sta nella carrozzeria, completamente nuova, e nei fanali orizzontali che arrivano fino quasi a toccare il portellone.
Un'utilitaria non eccessivamente lunga, toccando a malapena i 4 metri, non molto alta per tenere una linea comunque sportiva all'occhio (148 cm).

Motore
Il modello base è dotato di un motore a benzina a 3 cilindri, ma se non ci si sposta continuamente per la guida in città è altamente consigliato il gpl. Mentre per gli amanti di una ripresa maggiore e di velocità superiori i motori dotati di turbo sono decisamente migliori, consigliata anche la versione diesel.

Dettagli
La macchina può essere a 3 o a 5 porte, i posti sono 5 ma bisogna ammettere che tre adulti dietro avranno fatica a vivere il viaggio in modo piacevole. Un bagagliaio ampio adatto ad una famiglia e una guida sicura e maneggevole, grazie soprattutto alla dolcezza dello sterzo e del cambio.
Le finiture e l'insonorizzazione, assieme al nuovissimo tettuccio panoramico sono il fiore all'occhiello dell'auto, paga l'eccessiva mancanza di spazio dietro e degli specchietti retrovisori non all'altezza della vettura.


Interni della nuova versione Ford Fiesta Vignale
(Immagine presa dal Sito Ufficiale www.autoblog.it)
Costo
La versione base parte da una cifra accessibile ai più (14250 euro), ma se si aggiungono optional al motore e all'estetica della macchina (consigliatissima la versione firmata dalla lavorazione Vignale) si possono toccare anche i 23 mila euro.

Scritto da L.

giovedì 27 luglio 2017

Alfa Romeo Giulia


La nuova berlina dell'Alfa Romeo è uno spettacolo, sportiva ed elegante, moderna e sofisticata allo stesso tempo, ma andiamo a vederla più nel dettaglio.


Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio

(Foto presa dal Sito Ufficiale www.alfaromeousa.com)

Linea
Non è piccolissima per essere così sportiva, infatti è lunga 464 cm e larga 186, proprio per mantenere una linea grintosa non è alta, raggiungendo a mala pena i 144 cm.
I posti a sedere sono 5, ma bisogna riportare che il posto centrale posteriore non è esattamente il massimo del comfort, dato lo spazio e la seduta più dura rispetto alle altre; nel complesso l'abitacolo è adeguato e spazioso per 4 persone.
Il bagagliaio non è enorme, adeguato per una berlina, ma permette comunque di essere utilizzata anche in caso di lunghe trasferte o vacanze senza dover rinunciare a portarsi qualche valigia in meno.

Motore
Il motore a 4 cilindri 2.1 a gasolio è perfetto e permette di risparmiare senza rinunciare alla potenza, visto che si può scegliere se a 150, 179 o 209 CV (con quest'ultima opzione si associa il cambio automatico ZF a 8 rapporti e la trazione integrale Q4).
A questo si aggiunge la spinta di 2 propulsori a benzina, entrambi turbo compressi, 4 cilindri a 2 litri da 200 CV o 280 CV con la trazione integrale Q4.
L'ultima novità è la sportivissima versione 2.9T V6 Quadrifoglio, capace con i suoi 510 CV di raggiungere i 307 km/h.

Dettagli
La guida è all'altezza delle aspettative e la vettura si muove con una agilità che sposa appieno le sue due nature, sia quella sportiva che quella elegante. La leggerezza dello sterzo permette di tenere sempre sotto controllo l'auto e il cambio automatico vale la spesa aggiuntiva, anche se il cambio manuale adiacente al volante, mediante apposite levette, non è affatto scomodo.
Unico neo, oltre al quinto posto, la scarsa visibilità posteriore, che non è adeguatamente ampia.


Interni e abitacolo

(Immagine presa dal Sito Ufficiale www.motortrend.com)

Costo
Un auto del genere è normale che non sia proprio per tutte le tasche e la versione base, senza optional vari, tocca già la sorprendente cifra di 35500 euro, mentre per l'ultima versione Quadrifoglio si va quasi a raddoppiare il prezzo soprastante, toccando gli 81500 euro.
Il prezzo vale le prestazioni di una macchina di questa portata.

Scritto da L.


giovedì 8 giugno 2017

BMW Serie 4 Cabrio

Auto del 2014 la BMW Serie 4 Cabrio possiede nuovi fari (a led e più spigolosi), fanali, paraurti e cerchi. Si possono scegliere anche tra due colori inediti quali arancione sunset e blu snapper rocks. Nessun stravolgimento estetico o interno, l'abitacolo è ben rifinito e sportivo. Apprezzato il cruscotto digitale che cambia la grafica in funzione della modalità di guida. Rinnovato anche l'impianto multimediale che da la possibilità di creare una rete wi-fi a bordo e al quale non mancano le funzioni di connessione. Nuovi inserti in legno, materiale sintetico nero lucido o alluminio stampato effetto carbonio per plancia e porte. Belle le doppie cuciture per i rivestimenti in pelle. Molto apprezzata è l'eleganza, la sportività e il comfort. Possiede un motore turbo che parte da 190 cavalli. Auto a trazione posteriore da quattro cilindri può passare da 0 a 100 in 6.3 secondi nella versione automatica con una velocità massima raggiungibile di 250 km/h. Purtroppo gli spessi montanti ai lati del parabrezza limitano la visuale e quella posteriore è pessima, inoltre il servosterzo in modalità sport ha una taratura pesante. Molto efficaci gli ammortizzatori e il cambio automatico a otto marce. Confortevole il tettuccio retrattile che offre un'insonorizzazione impeccabile, però quando aperta riduce il volume del bagagliaio da 370 litri a 220. I consumi si aggirano sui 16 Km/l. Consigliata per il cruscotto digitale facilmente leggibile e configurabile, le finiture notevoli e la versatilità. I suoi difetti sono però lo sterzo nella modalità sport, il suono del motore che non conquista e la visibilità disturbata avanti e limitata dietro. I prezzi si aggirano sui 63 000 euro.

- Scritto da M -

giovedì 1 giugno 2017

Toyota C-HR

Lunga 436 centimetri e con un tetto arcuato la nuova Toyota ha un motore 1.8 a benzina che lavora in sinergia con un motore elettrico nella versione ibrida da 122 CV. Diverso il motore 1.2 turbo a iniezione diretta da 116 CV abbinato a un cambio automatico e una trazione 4x4. Il lunotto quasi orizzontale da forma, ma non permette di vedere bene dietro la vettura e riduce il bagagliaio ad appena 337 litri. In compenso il tettuccio non compromette l'abitacolo, lo spazio per la testa e le gambe è abbastanza anche per persone molto alte. Il taglio dei vetri riduce tuttavia la luminosità. Buona la visibilità davanti ma il volante è posizionato male in modo che le persone più alte siano scomode. L'abitacolo si presenta moderno e con forme originali, dotata di uno schermo di 8" a sfioramento, il navigatore non è di serie e bisogna pagare 900/1100 euro per ottenerlo. Anche gli interni di pelle sono optional con prezzi di 1200/1500 euro. I comandi e la loro impostazione sono sistemati in modo convenzionale e facilmente individuabili. Anche il cruscotto illuminato di un bel blu è completo, sebbene sia anche banale. In ogni caso anche la Toyota C-HR di serie è completa di airbag, ben sette, un sistema che riconosce e ripropone i segnali stradali, uno per l'uscita involontaria dalla corsia, tergicristalli e abbaglianti automatici, cruise control adattivi, frenata automatica di emergenza, chiave elettronica e l'utilissima telecamera di retromarcia. Auto moderna, silenziosa e con un ottimo comfort, possiede ottimi ammortizzatori e un cambio che evita ogni sussulto per una guida estremamente piacevole. Se però si schiaccia il pedale il motore sale su di giri e crea un effetto scooter poco piacevole. I pregi sono sicuramente un motore vivace e silenzioso, la facilità di guida, la sicurezza e sicuramente il comfort. I difetti sono un baule ristretto, il cambio che con una grande accelerazione provoca un fastidioso effetto scooter. I prezzi si aggirano intorno ai 27 000/30 000 euro e un consumo medio di 16 km/l.

- Scritto da M -

giovedì 25 maggio 2017

Alfa Romeo Giulia

Si può dire senza dubbio che l'Alfa Romeo Giulia è la berlina della rinascita della casa milanese. Presenta linee grintose ed eleganti con un'abitacolo ben strutturato, moderno e ospitale. Presenta una meccanica raffinata, per una guida precisa e coinvolgente. Si tratta comunque di un'auto riservata a poche persone, dovuta al prezzo, comunque competitivo rispetto ai rivali, e ai costi d'uso. Grazie al peso contenuto i motori 2.0 turbo a benzina e i 2.1 turbodiesel garantiscono grandi prestazioni. Il prezzo varia da 40 000 a 81 000 euro circa. Lunga 464 centimetri e alta 144 contiene 5 posti ed ha un bagagliaio da 480 litri. Una Super turbodiesel da 150 cavalli è la scelta giusta in quanto abbina un prezzo d'acquisto ragionevole, una buona guida e consumi adeguati. Consigliata in quanto agile, grazie all'assetto efficace, il cambio automatico dolce e rapido allo stesso tempo, ma si può passare tranquillamente anche al cambio manuale, un ottimo sterzo, pronto, diretto e con una giusta consistenza. Sconsigliata per il quinto posto estremamente scomodo, motore rumoroso e una visibilità verso il retro ridotta.

- Articolo scritto da M -

giovedì 18 maggio 2017

Curiosità

La velocità più alta mai raggiunta da un automobile è di 1227 km/h registrati nell'ottobre del 1997 nel Black Rock Desert in Nevada (Usa).
 
- Curiosità scritta da M -

giovedì 11 maggio 2017

Opel insignia grand sport

La nuova auto berlina tedesca cambia molto. L'Opel insignia grand sport è lunga 490 cm con un'impostazione generale che rimane, ovvero trazione anteriore o integrale, un pratico portellone e tre volumi con la coda appena accennata. Il peso rispetto alle precedenti scende parecchio, arrivando a fino ad un minimo di 175 chilogrammi. Il baule è tuttavia meno capiente, essendo da 500-1500 litri. I prezzi partono da € 30'000 per la diesel 1.6 CDTI da 110 cavalli, con la scelta tra motori a benzina o gasolio fino a 260 cavalli, con trazione anteriore o integrale e cambio automatico o manuale a 6 marce. Più avanti dovrebbe uscire una versione a Gpl. La nuova Opel è più personale e maschile per via della griglia più schiacciata e dei fari più sottili, che possono essere IntelliLux a matrice led con 1 500 euro in più, oltre ai moduli anabbaglianti e abbaglianti principali. A governare i 16 dioidi extra regolabili, provvede la parte elettronica, che interpretando le immagini provenienti dalla telecamera li attiva e disattiva in sequenza per creare zone d'ombra attorno agli altri veicoli in modo da non abbagliarli. Le linee esterne sono equilibrate ma non innovative, vanta però di comandi intuitivi e ben disposti. Buoni i materiali e i montaggi. Di serie è il sistema di sicurezza OnStar, premendo un pulsante rosso (automatico in caso di urto) si viene messi in comunicazione con una centrale operativa che invierà i soccorsi. Con il tasto blu si possono chiedere informazioni su punti di interesse, fare prenotazioni e attivare il navigatore. Non manca il cruscotto parzialmente digitale, con uno schermo da 8" in alta risoluzione. Comodo il sedile ergonomico, regolabile anche nella lunghezza di seduta. L'abitabilità è migliorata, soltanto chi è più alto di 190 cm rischia di toccare il tettuccio. Il pavimento presenta dei rigonfiamenti all'altezza dei passaruota posteriori. Presenti molti sistemi di sicurezza, di serie sono presenti l'Opel Eye (avviso di cambio involontario di corsia con mantenimento della traiettoria), la frenata automatica di emergenza e la riproduzione nel cruscotto dei segnali stradali.
Il 2.0 CDTI ha un'accelerazione di 8.7 secondi da 0 a 100 Km/h e una velocità massima di 226 Km/h. Ai bassi giri però emerge qualche vibrazione di troppo. Lo sterzo è preciso senza essere troppo pesante o troppo leggero, complice la riduzione di peso generale, anche andando a velocità maggiori l'auto risulta agile e non allarga di molto la traiettoria. Curata nell'insonorizzazione e buone le sospensioni.
I pregi sono l'ergonomia, con comandi semplici da usare e trovare, la guida e la Onstar (servizio vocale). I difetti sono il baule, più piccolo del modello precedente, il cambio manuale, che ha innesti contrastanti ed è poco scorrevole, e la dotazione, si paga per avere la radio digitale, il cruise control adattativo e i sedili posteriori divisi in tre parti.


- Articolo scritto da M -