Male di schiena? Può essere causato da ernia, scoliosio traumi, si sa... ma può anche essere un disturbo psicologico, causato dallo stress accumulato e magari peggiorato dalle posture sbagliate.
Il lavoro è fortemente correlato con il mal di schiena: sia per il carico emotivo, sia per lo sforzo fisico che può richiedere. Rapporti conflittuali, difficoltà di comunicazione, carico delle richieste eccessivo sono tutte situazioni in cui il mal di schiena prolifera, soprattutto su quelli predisposti. Perciò ecco qualche consiglio per abbassare lo stress e ridurre le conseguenze.
Tieni un diario. Fare l'elenco di tutte le cose che sono successe durante la giornata in cui è esploso il dolore può aiutare a capire cosa lo ha causato e a porci rimedio. Ad esempio se ti innervosisci quando hai tante cose da fare e non sai da dove iniziare fai un elenco delle priorità.
Fai sport. Un'attività fisica, anche blanda, è un'ottima valvola di sfogo contro lo stress, anche perché durante l'attività fisica l'organismo produce le endorfine, molecole in grado di abbassare i livelli di ansia e stress.
Camminare. Siamo fatti per muoverci, non per stare fermi a lungo. Ogni due ore fa bene alzarsi e fare quattro passi. Facendo così la tensione cala, la circolazione si riattiva, il battito rallenta, scende il cortisolo (ormone dello stress) e sale la serotonina (ormone del benessere). Inoltre i muscoli della schiena si rilassano.
Respira e ascolta. La Mindfulness è una delle tecniche oggi più diffuse per gestire lo stress lavorativo. Bastano pochi minuti di concentrazione e respirazioni profonde.
Non pensarci. Certamente non è facile, ma più ci pensi più lo senti più diventa grande. Cerca quindi di dirigere i tuoi pensieri in un'altra direzione e trova il tempo di fare qualche esercizio di stretching, un toccasana per lo scioglimento dei muscoli contratti e doloranti.
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