Storia
La fine del freddo mese di gennaio ed il fresco arrivo di febbraio, portano in dote con loro l'arrivo di una delle feste maggiormente amate dai più piccoli e non solo: il Carnevale.
Questa festa, celebrata prettamente nei paesi di origine cattolica, è solita esser caratterizzata da vere e proprie sfilate nelle quali il gioco, la fantasia ed il mascheramento dei partecipanti, fan si che in questo periodo si riesca maggiormente a prender la vita con nonchalance.
Il carnevale non è solamente costituito da parate, feste e risate, infatti in questo periodo dell'anno la tradizione nostrana porta sulle tavole di ciascuno di noi le celeberrime Bugie o Chiacchiere. Questa preparazione, realizzata mediante l'impasto di farina, burro, zucchero, uova e marsala, rappresenta al meglio la tipicità del'arte gastronomica e pasticcera italiana del periodo carnevalesco.
Conosciute in ogni regione del nostro Bel Paese con nomi differenti, la ricetta ha un'antica origine. I primi antenati delle odierne frappe, risalgono infatti ai tempi d'oro dell'antico Impero romano, dove delle sfoglie dolci erano solite esser consumate dopo una frittura in olio, utile a rendere croccante il dolce.
Con la modernizzazione delle tecniche di cucina sono iniziate a comparire, dapprima nelle più raffinate pasticcerie ed in seguito anche nelle più modeste panetterie, una variante delle bugie tradizionali. Queste ultime vengono infatti contraddistinte dalle prime per via di un gustoso e ricco ripieno di confettura o di crema nocciola.
Curiosità
-Le frappe sono un patrimonio nazionale ed è per questo che rientrano nell'elenco dei PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali italiani.
-La preparazione della squisitezza da noi oggi trattata è tutto sommato semplice: si tratta infatti di friggere un impasto dolce e cospargerlo con dello zucchero.
-L'elevato tasso di grassi e zuccheri, rende le bugie uno dei dolci maggiormente apprezzati dai bambini.
-Oltre ad esser diffusissime nel nostro territorio, questi gustosissimi dolcetti sono sconosciuti ed apprezzati in diversi dei paesi dell'Unione Europea come la Francia, la Croazia e la Germania.
Ricetta
Ingredienti per sei persone:
- Farina 740 g;
- Zucchero 95 g;
- Burro 75 g;
- Uova n°5 (quattro uova e un tuorlo);
- Lievito per dolci 10 g;
- Marsala 40 g;
- Profumo di vaniglia;
- Sale;
- Olio;
- Zucchero a velo;
Preparazione
- Dopo aver setacciato la farina ed il lievito contemporaneamente, ponete il tutto in una bastardella ed andate ad aggiungere zucchero, sale, uova e marsala.
- Amalgamate bene con l'ausilio delle fruste da cucina; dopodichè andate ad aggiungere il burro e l'aroma di vaniglia, impastando il tutto con le mani.
- Dopo che avrete ottenuto un impasto omogeneo, andate a donargli una forma sferica. Avvolgetelo nella pellicola da cucina e lasciate riposare all'incirca per un'oretta.
- Dividete l'impasto e andate a stenderlo delicatamente sino a renderlo il più sottile possibile. Con una rotella da cucina, dal bordo smerlato, andate a ricavare dei rettangoli d'impasto che andrete a friggere in un tegame ricoperto d'olio.
- Una volta che la sfoglia ha assunto un colore dorato, con una schiumarola andate a scolare le vostre chiacchiere e a porle su della carta assorbente.
- Una volta raffreddate, ponetele sun un piatto da portata e cospargetele con lo zucchero a velo. Buon appetito.
-Scritto da A-
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