Sono diverse le leghe calcistiche che, durante le festività natalizie, hanno concesso alle rispettive compagini giorni di meritato riposo in vista di una seconda parte di stagione che vedrà un dispendio energetico ancora superiore. Ebbene sì, perché da ora in poi nessuna squadra di nessun campionato europeo potrà più fallire, se vorrà conquistare ciò che ad inizio stagione società e tifosi avevano prefissato. Si entra nel vivo signore e signori, si entra nella fase decisiva dello sport più spettacolare ed emozionante al mondo.
FA Cup
La Premier League è stato l'unico campionato, assieme alla Serie A italiana, a non festeggiare le festività natalizie, scendendo in campo sia per il santo Natale che per il Capodanno. Durante l'Epifania, la massima serie calcistica inglese, ha però lasciato spazio alla FA Cup, la quale ha visto impegnate tutte le squadre del regno di sua Maestà, dalle big della Premier alle squadre minori della Championship. Senza affanni e col minimo sforzo, le squadre più quotate alla vigilia hanno fatto loro il turno di qualificazione, aggiudicandosi le rispettive partite. Spiccano così le vittorie, seppur con qualche affanno, del Liverpool sull'Everton (due ad uno grazie alla rete decisiva di Van Dijk, centrale Reds acquistato nella sessione invernale per ottanta milioni di euro), del Manchester United sul Derby County (due a zero firmato da Lingard e Lukaku) e del Tottenham sul Wimbledon (vittorioso dopo un primo tempo opaco grazie alle reti di Kane, doppietta, e Vertonghen).
Vittoria nitida e senza problemi per il Manchester City contro il Burnley, messo sotto scacco, dopo iniziale vantaggio, dalle reti di Aguero (doppietta), Sané e Bernardo Silva.
Esce invece prematuramente dalla competizione l'Arsenal di Arséne Wenger campione in carica. Contro il modesto Nottingham Forest, i Gunners sono usciti dalla sfida con le ossa rotte a causa della doppietta di Lichaj e alle reti, su rigore, di Brereton e Dowell. Inutili le reti di Mertesacker e Welbeck per gli ospiti.
Andrà invece al replay il Chelsea di Antonio Conte dopo il pareggio senza reti contro il Norwich City.
Altri risultati: Fleetwood-Leicester 0-0, Middlesbrough-Sunderland 2-0, Bounremounth-Wigan 2-2, Milwall-Barnsley 4-1, Cardiff City-Mansfield Town 0-0, Wycombe-Preston 1-5, Birmingham-Burton Albion 1-0, Brentford-Notts County 0-1, QPR- Mk Dons 0-1, Exeter City-West Bromwich Albion 0-2, BlackBurn-Hull City 0-1, Bolton-Huddersfield Town 1-2, Coventry City-Stoke City 2-1, Stevenage-Reading 0-0, Watford-Bristol 3-0, Fulham-Southampton 0-1, Carlisle-Sheffield 0-0, Aston Villa-Peterborough United 1-3, Newcastle-Luton Town 3-1, Ipswich-Sheffield 0-1, Yeovil-Bradford 2-0, Doncaster-Rochdale 0-1, Wolverhampton-Swansea 0-0, Newport County-Leeds 2-1, Shrewsbury-Wast Ham 0-0.
Bundesliga
Ferma invece dalla diciassettesima giornata giocata a metà dicembre la Bundesliga, la quale come al solito si è concessa una lunga ed interminabile (per gli appassionati) pausa invernale. Dunque tutto invariato nella classifica della massima serie calcistica tedesca, con il Bayern Monaco capolista sempre in fuga sulle inseguitrici, lo Schalke 04 (secondo) ed il Borussia Dortmund (terzo).
Coppa di Francia
Con il campionato d'oltralpe ancora fermo è toccato alla Coppa francese il compito di tenere impegnati i tifosi nel weekend dell'Epifania.
I trentaduesimi di finale, non hanno regalato agli appassionati grandi sconvolgimenti rispetto a quanto i pronostici della vigilia avevano predetto. Vincono infatti tutte le big della Ligue 1 a partire dal Paris Saint-German, travolgente sul campo del Rennes, umiliato con il risultato di sei ad uno. Passano il turno senza troppi affanni anche il Lione (tre a due sul campo del Nancy Lorraine), il Monaco (cinque a due contro lo Yzeure del campionato cadetto) ed il Marsiglia (al Velodrome, i padroni di casa si sono imposti per una rete a zero nei confronti del Valenciennes). Cadono invece il Nizza sotto i colpi del Tolosa (uno a zero allo Stadium De Toulouse) ed il Bordeuax, messo sotto fuori casa dal Granville (due ad uno in favore della squadra di Ligue 2).
Altri risultati: Fabrègues-Bourg.Péronnas 1-2, Avallon-Chambly 0-2, Schiltigheim-Auxerre 1-5, Saint.Malo-Chateauroux 1-2, Chartres-Tours 1-2, Saint.lo Manche-Aubervilles 3-2 (dopo calci di rigore), Houilles-Concarneau 0-3, Ajaccio-Grenoble 1-2, Le Mans-Lilla 2-4, Pontarlier-Montpellier 2-5 (dopo calci di rigore), Guingump-Chamois 1-0, Canet-Sud Nivernais 3-1, Colomiers-Le Puy 5-3 (dopo calci di rigore), Hazebrouk-Caen 0-2, Angouleme-Les Herbiers 1-2, Strasburgo-Digione 3-2, St.Etienne-Nimes 2-0, Angers-Lorient 0-2, Fleury-Biesheim 0-1, Senlis-Nantes 0-4, Still-Tryes 0-1, L'Entente-Epinal 1-2, Dunkerque-Metz 2-4, Vannes Olympique-Stade Briochin 4-6 (dopo calci di rigore), Socheaux-Amiens 6-0.
Liga BBVA
Dopo due settimane di pausa, la massima competizione calcistica spagnola è tornata regolarmente in campo nel weekend appena conclusosi.
La diciottesima giornata, apertasi con la sfida del Wanda Metropolitano tra l'Atletico padrone di casa ed il Getafe, ha sin da subito regalato emozioni. I Colchoneros hanno imposto sin dalle prime battute di gara il loro ritmo, andando dapprima in goal con Correa e poi con Diego Costa, tornato finalmente a casa dopo le stagioni chiaro-oscure passate a Londra. Il goal e la folle esultanza dell'attaccante brasiliano naturalizzato spagnolo, sono costate molto alla seconda squadra di Madrid, rimasta in dieci a seguito dell'espulsione dello stesso.
Con molti affanni si impone anche il Valencia contro un ostico Girona. I pipistrelli, pur passando inizialmente in svantaggio, riescono a far propri i tre punti grazie all'autorete di Ramalho e al rigore trasformato da Parejo. Il secondo posto resta così alla portata dei ragazzi di Marcelino, distanziati di soli due punti dall'Atletico.
Finisce nel peggiore dei modi l'esordio di Vincenzo Montella sulla panchina del Siviglia al Sanchez-Pizjuan. I padroni di casa, escono infatti con le ossa rotte dal derby fatto suo dal Betis, vincente per cinque a tre.
La fuga verso il titolo del Barcellona è continuata senza particolari patemi d'animo anche durante il weekend appena conclusosi, dove i blaugrana hanno ospitato il malcapitato Levante. Al Camp Nou, in festa dopo l'arrivo di Coutinho dal Liverpool, i padroni di casa si sono imposti grazie alle reti di Messi, Suarez e Paulinho. La fuga è così servita visto il vantaggio di nove lunghezze sulle dirette inseguitrici, Atletico Madrid e Valencia su tutte.
Ancora una partita ed il girone d'andata della Liga BBVA si concluderà ma, nonostante ciò, il Real Madrid fresco campione del mondo può già tranquillamente abdicare per la corsa al titolo di campione di Spagna. All'Estadio Balaìdos, i Blancos dopo l'iniziale svantaggio riescono a ribaltare il match grazie alla giornata di grazia di Bale (doppietta) ma, nella ripresa, una difesa a dir poco sciagurata concede prima un rigore ai padroni di casa (non trasformato da Navas) e poi la rete del pari firmata da Gomez. Le Merengues perdono ulteriore terreno dal Barcellona capolista, ora distante sedici punti.
Altri risultati: Las Palmas-Eibar 1-2, Leganés-Real Sociedad 1-0, Atletic Bilbao-Alavés 2-0, Villareal -Deportivo 1-1.
-Scritto da A-
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