Come ultimamente accade, il lunedì sportivo di "Newsollo" vi racconta come gli atleti azzurri si stiano man mano avvicinando ai ventitreesimi Giochi olimpici invernali che si terranno dal nove febbraio prossimo a Pyeongchang. Ad oramai meno di tre settimane dall'inizio della magia olimpica, siamo qui oggi per dar spazio a degli sport carichi di adrenalina e ricchi di soddisfazioni ma troppo spesso ignorati in favore di discipline ben più note e finanziate.
Andiamo ora con ordine e riviviamo le gioie dei nostri connazionali, impegnati sulle piste innevate d'Italia e d'Europa.
Follia Goggia, Schnarf seconda
Venerdì il successo, sabato la paura e domenica il pasticcio. Così si potrebbe tranquillamente descrivere il weekend, di Coppa del mondo, appena conclusosi affrontato dalla nuova regina dello sci italiano: Sofia Goggia.
L'atleta bergamasca, dopo aver incantato pubblico e critica andando a conquistare meritatamente il primo posto nella discesa di Cortina durante la giornata di venerdì, non è riuscita a ripetersi nelle gare successive. Sabato, partita con la pettorina da leader, non ha saputo bissare quanto fatto, uscendo fuori pista dopo pochi secondi dal via ad una velocità di 130 km/h. La propria bravura e forza le hanno permesso di rimanere in piedi, evitando una caduta rovinosa che le avrebbe gravato ben più che lasciare a Lindsey Vonn la vittoria numero settantanove in Coppa.
Il disastro, la sciatrice capace di ammagliare gli spettatori nostrani grazie alle sue doti atletiche, lo ha combinato nella giornata di domenica in Super-G quando, dopo esser inciampata è uscita fuori gara dopo nemmeno metà tracciato. Il tricolore è stato così portato in alto da Johanna Schnarf, seconda al termine della gara, dietro solo all'austriaca Lara Gut. Non pervenuta Federica Brignone, influenzata.
L'urlo della Kostner: terza
Carolina Kostner, dopo la squalifica che l'ha costretta ad allontanarsi dalla scena mondiale, si è ripresa quanto le era stato tolto, riscrivendo la storia del pattinaggio di figura. A Mosca, ai campionati europei, l'atleta nostrana si è issata al terzo posto subito dietro alle regine di casa Alina Zagitova, appena quindicenne, ed Evgenija Medvedeva, diciottenne.
Le russe in vista dei Giochi olimpici si sono confermate le favorite, distaccando le rivali nonostante la giovanissima età. L'atleta azzurra ha però tenuto il passo, conquistando con il punteggio di 125.95 la propria undicesima medaglia nella rassegna continentale e confermando le buone sensazioni della vigilia. A Pyeongchang la Kostner ci arriva da protagonista.
-Scritto da A-
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