mercoledì 10 gennaio 2018

Freddo e gelo: la costa del Massachusetts una desolata distesa di ghiaccio


L'inizio del nuovo anno ha portato in dote agli statunitensi freddo e gelo record, tanto da paralizzare diverse città del nord-est del paese a stelle e strisce.

La neve caduta incessantemente negli scorsi giorni ha causato diversi disagi civili, con strade bloccate e intere abitazioni rimaste senza corrente; oltre il cancellamento di diversi voli, bloccati a terra dal forte gelo (in alcuni casi capace di gelare gli aerei stessi). 
Tra le città più colpite dalla bufera, denominata "Ciclone Bomba", vi è sicuramente la città di New York, sprofondata nelle scorse ore a temperature fino ai meno quindici gradi. Il forte vento gelido ha poi aumentato, se ancora non ce ne fosse stato il bisogno, gli incomodi e la percezione delle basse temperature. Sono diverse le città tutt'ora imbiancate dalle forti nevicate; oltre alla già citata New York, sono Boston, Newark, Hartford, Providence, Atlantic City e Caribou le metropoli maggiormente colpite dalla perturbazione che, in generale, ha creato diversi fastidi lungo tutta la costa atlantica, anche se il forte freddo si è fatto sentire sino al South Carolina.
Le temperature artiche registrate nelle scorse giornate, soprattutto nella zona del Massachusetts, non hanno però solo causato disagi all'interno dei centri abitati. Un video postato su Youtube nelle scorse ore da Ryan Canty, divenuto rapidamente uno dei più cliccati online, riprende l'Oceano Atlantico, solito bagnare le coste, divenuto una sconfinata landa di ghiaccio, capace di sorreggere il peso di una persona. La spiaggia di Cape Cod è così divenuta presto una suggestiva cartolina di Natale, capace di lasciar increduli i residenti ed i turisti presenti in zona.
Per ovviare a questa situazione è dovuta intervenire la Guardia Costiera, la quale ha avuto il compito di ovviare a questa situazione distruggendo il ghiaccio prima che questo causasse ulteriori danni a banchine portuali ed imbarcazioni.
La situazione rimane però critica nel Nord America, dove l'allerta meteo non cessa di destare preoccupazione.


-Scritto da A- 

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