giovedì 21 settembre 2017

La Serie A nuovamente in campo


Perché aspettare il weekend quando la Serie A e le sue emozioni possono tranquillamente essere ammirate nel bel mezzo della settimana?


La stagione calcistica italiana è finalmente entrata nel vivo e con il primo turno infrasettimanale, si sono aperte le danze su un anno che può davvero esser speciale per diverse squadre.Per la prima volta dopo anni, l'egemonia sul campionato da parte della Vecchia Signora sembra esser messa in discussione da rivali accreditate come Napoli, Inter, Milan e Roma.
D'accordo, i bianconeri impegnati contro la Fiorentina allo Stadium hanno conquistato i tre punti ma è mancata, senza ombra di dubbio, la prestazione e la freschezza tecnico-atletica. Lo scialbo uno a zero con cui i ragazzi di Massimiliano Allegri si sono sbarazzati di una rognosa Fiorentina (che la stagione juventina non sia lo specchio di questa partita?), risulta striminzito se confrontato con la pioggia di goal con cui il Napoli ha disintegrato un avversario quotato ed in buona condizione come la Lazio. All'Olimpico, pur essendo passati in svantaggio i partenopei hanno avuto la forza e la mentalità di rimanere in partita, ribaltandola nella ripresa in appena cinque minuti di gara. Il gioiello di Mertens, valevole per il tre ad uno, è l'emblema di quella che può esser la stagione della sua squadra: un vero spettacolo.
Di rigore, letteralmente parlando, il Milan rimane aggrappato alle prime posizioni della classifica. I rigori siglati da Rodriguez e Kessié stendono la Spal (la migliore sino ad ora delle neopromosse) e accorciano lo svantaggio con gli odiati cugini neroazzurri, ora ad una sola lunghezza. Il derby di Milano che in queste giornate di campionato si sta disputando a distanza, è stato reso ancor più avvincente dallo stop inaspettato dell'Inter di Luciano Spalletti a Bologna; un uno ad uno che penalizza forse maggiormente la squadra di casa, più aggressiva e compatta rispetto ai milanesi. 
Bene, benissimo la Roma che sempre più si rispecchia nel carattere e nell'agonismo del suo allenatore, quell'Eusebio Di Francesco simbolo ed emblema della romanità e del calcio offensivo. Il poker con cui i giallorossi si liberano del Benevento, è un autentica prova di forza non solo di squadra.
Continua a stupire il Toro, che impegnato ad Udine conquista meritatamente tre punti che lo proiettano ora a ridosso del podio. In netta ascesa, dopo le prime due giornate di campionato, l'Atalanta di Gian Piero  Gasperini (congratulazioni per le 300 panchine in Serie A mister) che, di fronte al pubblico amico, annichilisce per cinque reti ad uno il Crotone, lontano parente di quello ammirato allo Scida contro L'Inter. Vittoria e rilancio pure per il Sassuolo che contro il Cagliari, grazie ad una rete dell'ex Alessandro Matri, conquista i primi tre punti della stagione in corso. Pareggio a reti bianche a Verona tra L'Hellas e la Sampdoria.

Risultati:

Bologna - Inter 1-1;
Benevento - Roma 0-4;
Juventus - Fiorentina 1-0;
Lazio - Napoli 1-4;
Milan - Spal 2-0;
Cagliari - Sassuolo 0-1;
Verona - Sampdoria 0-0;
Genoa - Chievo 1-1;
Atalanta - Crotone 5-1;
Udinese - Torino 2-3;

Classifica:

1. Juventus e Napoli a quota 15 punti;
2. Inter a quota 13 punti;
3. Milan a quota 12 punti;
4. Torino a quota 11 punti;
5. Lazio a quota 10 punti;

                                                       -Scritto da A-

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