lunedì 11 settembre 2017

La Serie A torna in campo


Goal, gioie ed emozioni non sono mancate per tutti gli appassionati di calcio che hanno potuto riabbracciare la massima serie calcistica italiana dopo la pausa per le nazionali.


La terza giornata della Serie A, segnata dal maltempo che imperterrito ha afflitto il nostro bel paese (rinviata Sampdoria - Roma), è andata in archivio regalando a tutti i propri fan risultati a sorpresa e ben ventiquattro reti.  
Dopo tre giornate, il campionato sembra aver già eletto le proprie favorite: Inter, Juventus e Napoli sono infatti le uniche tre formazioni a punteggio pieno, vantando inoltre attacchi e difese super.

Non sembra conoscere limiti la Juventus di Massimiliano Allegri che, impegnata nel primo ed unico anticipo del sabato, ha annichilito il Chievo Verona.
Allo Stadium i bianconeri, per la prima volta dal 2010 senza nemmeno un membro della bbbc - Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini, hanno poco entusiasmato i propri sostenitori nella prima frazione di gara, conclusasi in vantaggio solo grazie alla sfortunata autorete di Hetemaj.
Se da un lato i nuovi innesti poco hanno convinto all'esordio, un'eterna certezza per tutto il popolo juventino la rappresenta Paolo Dybala, che pur subentrando a gara in corso, è riuscito a spaccare la partita trascinando i propri compagni alla vittoria. Il tre a zero finale (di Higuain e Dybala le altre reti bianconere), senza ombra di dubbio, penalizza oltremodo la squadra di Maran, in partita sino a metà della ripresa.

Il maltempo che sino a ieri ha funestato la nostra penisola, ha fatto si che la gara di Marassi fra la Sampdoria e la Roma venisse rimandata a data da destinarsi. La decisione presa di comune accordo fra la Federcalcio e la prefettura di Genova, ha risparmiato ai giocatori giallorossi una trasferta a vuoto, permettendo loro di caricare le batterie in vista del mach di Champions League.


Continua imperterrita la striscia di vittorie dell'Inter, che impegnata a san Siro contro la Spal centra il terzo successo consecutivo.
In una gara resa più complicata del previsto dall'ottima prestazione offerta dai ragazzi di Leonardo Semplici, i neroazzurri, guidati sapientemente da Luciano Spalletti, hanno saputo esser cinici e spietati.
A decidere la sfida Mauro Icardi, su rigore giustamente concesso dal Var (ma cinque minuti di attesa prima di un verdetto sono davvero troppi) e Ivan Perisic, autore di un vero e proprio gioiello.
Ottima la prova difensiva offerta dalla squadra di casa, guidata da uno Skriniar in giornata d'oro.

La ribalta della giornata se lo conquista con merito la Lazio capace, difronte al pubblico amico, di umiliare i rossoneri di Vincenzo Montella con un secco quattro ad uno.
All'Olimpico dopo trentacinque minuti di partita giocati a viso aperto da ambedue le compagini, sono i ragazzi di Simone Inzaghi a sfondare. Man of the match Ciro Immobile, capace di siglare una tripletta e di fornire a Luis Alberto un assist al bacio che lo spagnolo abilmente non ha sciupato.
Da contraltare alla brillante prestazione offerta dalla formazione padrona di casa la inesistente prova del Milan, irriconoscibili e tatticamente allo sbaraglio.
Una sconfitta che sicuramente potrà servire da lezione ma brucia, brucia davvero perdere così. 
Ennesima prova di forza dei biancocelesti, mai sconfitti in stagione e finalmente tornati su livelli simili a quelli della scorsa stagione: le partenze di Biglia e Keita sono oramai acqua passata.

E' una prova di forza quella offerta dal Napoli al Dall'Ara; contro un Bologna desideroso di cancellare l'onta del sette ad uno subito nella scorsa stagione, i ragazzi di Maurizio Sarri hanno impiegato più energie e tempo per imporsi rispetto quanto il risultato finale possa far pensare.
Il tre a zero maturato solamente nella seconda metà del secondo tempo, grazie alle reti di Callejon, Mertens e Zielinski, non cancella l'ottima prova offerta dai ragazzi di Donadoni. Miracoloso Reina su Destro e Verdi.


Il Napoli è lanciatissimo e stiamo pur certi che in Champions League ci regalerà emozioni ma i rossoblu possono oggi dormire sogni più tranquilli.

Nelle altre gare della domenica spicca il perentorio cinque a zero con cui la Fiorentina si sbarazza dell'Hellas Verona, conquistando così i primi tre punti di questa stagione. Di Simeone, Thereau, Gil Dias, Astori e Veretout le reti per la viola.
Primi tre punti anche per l'Atalanta di Gasperini che davanti al pubblico amico ed in rimonta sconfigge il Sassuolo.Di Sensi (per i neroverdi), Cornelius e Petagna (per i neroazzurri), i goal decisivi ai fini del risultato.
Torino, Udinese e Cagliari conquistano entrambe i tre punti con il medesimo risultato di uno a zero, rispettivamente contro Benevento, Genoa e Crotone.

Risultati:

Juventus - Chievo  3-0;
Sampdoria - Roma  Rinviata;
Inter - Spal  2-0;
Lazio - Milan  4-1;
Benevento - Torino  0-1;
Cagliari - Crotone  1-0;
Udinese - Genoa  1-0;
Atalanta - Sassuolo 2-1;
Hellas Verona - Fiorentina  0-5;
Bologna - Napoli  0-3;

Classifica prime posizioni:

  1. Juventus, Inter, Napoli: 9 punti;
  2. Lazio, Torino: 7 punti;
  3. Sampdoria*, Milan: 6 punti;
  4. Bologna, Spal: 4 punti;
* Con una partita in meno

                                                              -Scritto da A-







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