mercoledì 22 novembre 2017

Curiosità Artistiche

Salvador Dalì



Dalì in compagnia del suo gattopardo Babou
(Immagine presa dal Sito Ufficiale it.wikipedia.org)

Tutti conosciamo il surrealismo, gli orologi e i baffi dell'artista sopracitato.
Proverò a sorprendervi con 5 particolarità, quantomai originali sul pittore spagnolo. Cominciamo!
  • Fin dall'adolescenza il giovane Salvador si rivelò stravagante. Basti pensare che decise di non sostenere l'esame finale di storia dell'arte della sua scuola, ritenendo che gli insegnanti non fossero degni di giudicarlo, vista la sua superiore conoscenza sull'argomento. In realtà il giovane artista studiò questo escamotage in modo che il padre continuasse a stipendiare i suoi studi e a mantenerlo. 
  • La sua passione per il surreale lo portò, nei primi anni 60, ad acquistare come animale da compagnia un gattopardo americano di nome Babou. Per tranquillizzare i passanti che lo vedevano andare in giro col felino al guinzaglio, raccontava che fosse un gatto innocuo fuoriuscito da uno dei suoi quadri.
  • Dalì aveva l'inusuale abitudine di non pagare le proprie segretarie con denaro ma piuttosto con suoi bozzetti e disegni. Le impiegate, che forse inizialmente avranno storto il naso di fronte a questa formula di pagamento, si sono ricredute una volta morto l'artista, vendendo le opere e vivendo di rendita.
  • Il pittore era un grande amante delle donne e, come tanti, rimase ammaliato dalla bellezza della modella italiana Amanda Lear, che divenne la sua musa ispiratrice. Non volendo separarsene, per un buon quindicennio, portò avanti una relazione a tre con la moglie e l'amante, il tutto ovviamente col consenso incondizionato di entrambe.
  • Oltre ai dipinti, Dalì è ben riconoscibile per l'essere un'artista poliedrico e a tutto tondo. Il suo talento lo portò a disegnare una linea di cravatte, una collezione di gioielli per donna e il famosissimo logo della celebre azienda di lecca lecca, Chupa Chups.


(immagine presa dal Sito Ufficiale maddmaths.simai.eu)

Scritto da L.

Nessun commento:

Posta un commento