lunedì 6 novembre 2017

La Serie A prima della pausa


La Serie A si congeda momentaneamente dai propri appassionati, causa sfide di qualificazione mondiali, regalando nella giornata appena conclusasi gioie, risultati a sorpresa e goal d'autore.


La dodicesima giornata della massima competizione calcistica italiana, giocata nella stragrande maggioranza dei campi sotto acquazzoni interminabili (costati il rinvio del match Lazio-Udinese), si è contraddistinta per il big match del Franchi tra Fiorentina e Roma e per il derby della Lanterna tra Sampdoria e Genoa.

Sorprese a non finire in Serie A, dove rallentano la marcia le prime due della classe. Il Napoli, complice le fatiche fisiche e mentali della Champions, non è riuscito ad imporsi al Bentegodi contro il modesto Chievo Verona. La squadra di Maran non ha demeritato, rimanendo in partita e costringendo i partenopei ad uno stop per certi versi inaspettato. La banda Sarri, è apparsa la lontana parente della squadra che in questa stagione aveva deliziato anche i palati dei più fini esperti calciofili, giocando a ritmi cadenzati e commettendo diversi errori di misura anche nei passaggi più semplici. Il gioco espresso non ha prodotto palle goal degne di nota e così, la partita è scemata man mano verso uno scialbo zero a zero.

Maluccio anche l'Inter che, dinnanzi ai settantatremila di San Siro, non è riuscita ad andare oltre ad un pareggio contro il convalescente Torino di Mihajlovic. La squadra di Spalletti, pur creando un numero maggiore di palle goal, si è dovuta scontrare contro la malasorte, in occasione della traversa colpita da Vecino (siamo certi non stia tremando ancora?) e nella giornata no di Maurito Icardi, apparso il lontano parente del rapace d'area di rigore cui lui è. Il Toro non ha comunque sfigurato e, grazie al gioiello di Iago Falque, è stato per lunghi tratti della ripresa in vantaggio. I nerazzurri, grazie al sigillo di Eder a dieci dal termine, continuano nella loro personale striscia di risultati utili consecutivi (risultando insieme al Napoli l'unica squadra della Serie A ancora imbattuta) ma scivolano al terzo posto in classifica, scavalcati dall'odiata Juventus.


Sì, proprio quella Juventus che davanti al pubblico amico impiega più di un ora per rimettersi in parità dopo la splendida rete del Benevento firmata Ciciretti. Cuadrado e Higuain regalano ai bianconeri, oltre ai tre punti, il già citato secondo posto in classifica ma ha poco da sorridere Massimiliano Allegri, inferocito per lunghi tratti della gara a causa dello svogliato atteggiamento dei suoi. La "vecchia signora" (a proposito, auguri per i suoi centoventi anni) risulta essere la lontana parente di quella ammirata per sei stagioni consecutive e per tornare al vertice occorreranno ben altre prestazioni.

Arriviamo ora ai suddetti big match che la dodicesima di A ci ha regalato. Fiorentina e Roma hanno dato vita ad uno spettacolo raro da ammirare in Italia, giocando a viso aperto senza troppi timori reverenziali. Alla fine l'hanno spuntata i giallorossi lanciatissimi in campionato ed in Champions, i quali una volta assimilati i nuovi meccanismi di Eusebio Di Francesco, hanno puntato le zone nobili della classifica e difficilmente le abbandoneranno. Onore agli sconfitti, sempre in partita e autori di una gara tutto cuore ed orgoglio. Il quattro a due finale è uno spot per il calcio nostrano.

E' stato un derby della Lanterna davvero unico ed affascinante. A farlo loro sono stati i blucerchiati, più cinici ed in forma dei cugini. I ragazzi di Juric, oramai al capolinea con i rossoblu, si sono dovuti arrendere sotto i colpi di Ramirez e Quagliarella che, sotto ad un diluvio incessante, hanno regalato i tre punti a Giampaolo. I ventitré punti in classifica lanciano la Doria al sesto posto in campionato, a quattro lunghezze dalla Roma.


A far calare il sipario sulla dodicesima giornata di Serie A Tim ci ha pensato il match del Mapei Stadium tra Sassuolo e Milan. Sfida tra due compagini accomunate, nella stagione in corso, dalla stessa poca brillantezza fisica e mentale. Ad aver la meglio sono stati i rossoneri che, con un goal per tempo (Romagnoli di testa nella prima frazione di gioco e Suso con un sinistro a giro nella ripresa), hanno fatto propri i tre punti. Continua il digiuno di vittorie casalinghe per i neroverdi.

Tra le altre partite spunta la vittoria al Dall'Ara del Crotone contro i padroni di casa. Il Bologna, due volte avanti con due autentiche prodezze su punizione di Verdi, si fa rimontare dalla doppietta di Budimir e dal rigore di Trotta.

Vince in rimonta anche il Cagliari di Lopez che, contro il Verona in vantaggio con Zuculini, ribalta la gara grazie al tocco fortuito di Ceppitelli e con l'assolo solitario di Faragò. 

Pareggio col brivido per l'Atalanta, la quale in dieci contro undici per l'espulsione di Freuler, si fa raggiungere dalla rete di Rizzo soffrendo nel finale la verve della Spal. Di Cristante il goal del vantaggio nerazzurro.

Risultati: 
Bologna-Crotone 2-3 (Verdi 38' e 45', Budimir 42' e 70', Trotta 68')
Genoa-Sampdoria 0-2 (Ramirez 24', Quagliarella 84')
Inter-Torino 1-1 (Iago Falque 60', Eder 80')
Cagliari-Verona 2-1 (Zuculini 6', Ceppitelli 28', Faragò 85')
Fiorentina-Roma 2-4 (Gerson 5' e 30', Veretout 9', Simeone 39', Manolas 50' Perotti 87')
Juventus-Benevento 2-1 (Ciciretti 19', Higuain 57', Cuadrado 66')
Atalanta-Spal 1-1 (Cristante 23', Rizzo 64')
Chievo-Napoli 0-0
Lazio-Udinese  Rinviata
Sassuolo-Milan 0-2 (Romagnoli 39', Suso 67')

Classifica:
Napoli               32 punti   10 vittorie   2 pareggi   0 sconfitte   32 G.F.   8 G.S.
Juventus               31 punti   10 vittorie  1 pareggio  1 sconfitta   35 G.F.   11 G.S.
Inter                      30 punti   9 vittorie   3 pareggi    0 sconfitte   23 G.F.    9 G.S.
Lazio*                     28 punti   9 vittorie   1 pareggio  1 sconfitta   31 G.F.   12 G.S.
Roma*                  27 punti   9 vittorie   0 pareggi    2 sconfitte   21 G.F.    7 G.S.
Sampdoria*         23 punti  7 vittorie   2 pareggi    2 sconfitte   24 G.F.   13 G.S.
Milan                     19 punti   6 vittorie   1 pareggio  5 sconfitte   18 G.F.   16 G.S.
Torino                  17 punti   4 vittorie   5 pareggi    3 sconfitte   17 G.F.    19 G.S.
Fiorentina            16 punti   5 vittorie    1 pareggio  6 sconfitte   21 G.F.    17 G.S.
Atalanta               16 punti   4 vittorie    4 pareggi    4 sconfitte   19 G.F.    16 G.S.
Chievo                  16 punti   4 vittorie    4 pareggi    4 sconfitte   14 G.F.    19 G.S.
Bologna               14 punti   4 vittorie    2 pareggi    6 sconfitte   11 G.F     15 G.S.
Udinese*              12 punti   4 vittorie    0 pareggi    7 sconfitte   18 G.F.    22 G.S.
Cagliari                12 punti   4 vittorie    0 pareggi    8 sconfitte   11 G.F.    21 G.S.
Crotone               12 punti   3 vittorie    3 pareggi    6 sconfitte   11 G.F.    23 G.S.
Spal                       9 punti     2 vittorie    3 pareggi    7 sconfitte   10 G.F.    20 G.S.
Sassuolo               8 punti    2 vittorie    2 pareggi     8 sconfitte    6 G.F.     21 G.S.
Genoa                  6 punti     1 vittoria    3 pareggi    8 sconfitte    10 G.F.    19 G.S.
Verona                 6 punti     1 vittoria    3 pareggi    8 sconfitte     8 G.F.     26 G.S.
Benevento          0 punti    0 vittorie    0 pareggi    12 sconfitte   5 G.F.     31 G.S. 
(* una partita in meno)

                                                                                                 -Scritto da A-

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