Ha avuto un lieto fine, la spiacevole vicenda avvenuta due settimane fa in Turchia; dove un giovane blogger italiano è stato fermato sul confine con la Siria.
Il reporter stava documentando la situazione sempre più calda tra la frontiera turco-siriana, ma sarebbe stato bloccato dalle autorità con l'accusa di non avere le necessarie autorizzazioni.
Del Grande ha dichiarato di non aver subito in prigione violenze personali ma di essere stato vittima di violenza istituzionale. La Farnesina e il ministro degli esteri, Angelino Alfano, si sono mossi prontamente ed hanno ottenuto la liberazione attraverso un provvedimento di espulsione amministrativo.
Tutto si è concluso per il meglio, infatti il blogger è atterrato ieri a Bologna dove ad aspettarlo vi era la famiglia e alcuni rappresentanti statali. Sorte ben diversa ha colpito un suo collega turco-tedesco, Deniz Yucel, che è attualmente incriminato e incarcerato, per motivi simili, in attesa di processo da Febbraio.
Il reporter stava documentando la situazione sempre più calda tra la frontiera turco-siriana, ma sarebbe stato bloccato dalle autorità con l'accusa di non avere le necessarie autorizzazioni.
Del Grande ha dichiarato di non aver subito in prigione violenze personali ma di essere stato vittima di violenza istituzionale. La Farnesina e il ministro degli esteri, Angelino Alfano, si sono mossi prontamente ed hanno ottenuto la liberazione attraverso un provvedimento di espulsione amministrativo.
Tutto si è concluso per il meglio, infatti il blogger è atterrato ieri a Bologna dove ad aspettarlo vi era la famiglia e alcuni rappresentanti statali. Sorte ben diversa ha colpito un suo collega turco-tedesco, Deniz Yucel, che è attualmente incriminato e incarcerato, per motivi simili, in attesa di processo da Febbraio.
Scritto da L.
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