giovedì 20 aprile 2017

Prottettori della nazione

Gli uomini dei reparti speciali della Polizia e dei Carabinieri sono uomini super addestrati che in meno di un'ora riescono a raggiungere, spostandosi su elicotteri o potenti auto, ogni paese d'Italia. Sono le unità d'assalto del Gis (Gruppo Intervento Speciale) e Nocs (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza), specializzati in operazioni ad alto rischio, come la liberazione di ostaggi o attacchi terroristici. Per entrare nei gruppi speciali sono necessari oltre al coraggio, la prontezza, il sangue freddo e una grande preparazione atletica. le prove per accedere alle unità speciali sono molto impegnative e prevedono visite mediche, valutazioni fisiche e valutazioni psicoattitudinali, che valutano la capacità operativa in situazioni ad alto rischio e stress, sia fisico che psicologico. Una volta soddisfatti i requisiti ed essere stati accettati seguono ore ed ore di addestramento. Quando intervengono le teste di cuoio con l'uniforme tattica blu scuro o nero, significa che ci sono seri pericoli. Sicut nox silentes, ovvero silenzioso come la notte, è il motto dei membri del Nocs, è una caratteristica fondamentale riscontrabile nei loro interventi. Spesso le irruzioni avvengono di notte, sono fulminee e difficilmente lasciano scampo al nemico. L'addestramento delle teste di cuoio italiane è molto duro e non tutti riescono a portarlo a termine. Il gruppo intervento speciale prevede un corso base di 18 settimane in cui si viene addestrati nell'utilizzo di vari strumenti che si hanno in dotazione. Inoltre studiano e mettono in pratica le tecniche di irruzione e le arti marziali, quali ju jitsu, wushu e boxe thailandese. Attraverso l'addestramento sono in grado in pochi secondi di disarmare e immobilizzare chiunque senza l'utilizzo di armi da fuoco. Sono anche in grado di costruire, utilizzare e disinnescare ordigni esplosivi. La seconda fase di addestramento è ancora più faticosa; durante il corso della durata di 24 settimane si perfezionano l'utilizzo di pistole e fucili contro obiettivi in movimento e con ostaggi. I membri devono saper sciare alla perfezione, nuotare e correre velocemente. L'addestramento prevede anche lo studio dei vari possibili scenari. Per questo i reparti speciali dispongono di un dettagliato archivio degli obiettivi sensibili presenti in Italia. Due volte alla settimana effettuano esercitazioni per eventuali assalti. Le varie azioni sono svolte secondo alcuni principi, quali sorpresa, rapidità. precisione e velocità di fuoco.

- Articolo scritto da M -

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