E' uno straordinario Sebastian Vettel il vincitore del GP del Bahrain.
Giunti alla terza tappa del mondiale, la Ferrari dimostra alle concorrenti la sua forza e affidabilità.
Sconfitta nuovamente la Mercedes, più veloce sul giro singolo che in gara rispetto alla Rossa di Maranello, che grazie all'intuizione del suo asso tedesco, azzecca la strategia giusta portando a termine una gara tenuta sempre sotto controllo.
Vittoria resa più semplice, dalla penalità di cinque secondi inflitta ad Hamilton in seguito ad un rallentamento nella corsia dei box.
Vettel che conquista così la sua seconda vittoria stagionale, prendendosi la vetta solitaria della classifica piloti (a più sette sul rivale inglese della Mercedes).
Eppure dopo la Pole Position di Bottas l'umore non era dei migliori in casa Ferrari; patito come un razzo, "Seb" è riuscito a ribaltare ogni pronostico, grazie ad una scelta di cambio gomme azzardata ma azzeccatissima che gli consente di
salire sul gradino più alto del podio.
Incontenibile la gioia del ferrarista, contento per il lavoro svolto dal team e dall'efficacia di questa nuova monoposto.
Secondo posto per un visibilmente deluso Lewis Hamilton, rammaricato per la penalità e per una brutta partenza, che lo hanno poi costretto ad un disperato inseguimento che a nulla è servito.
Terzo Bottas, costretto a lasciarsi scavalcare dal suo compagno in seguito ad ordini di scuderia; quarto l'altro ferrarista Kimi Raikkonen autore di una serie di sorpassi mozzafiato dopo una partenza tutt'altro che perfetta.
Quinto Ricciardo autore di una gara mediocre.
Ritiri per Verstappen e Alonso.
-Scritto da A-
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