martedì 18 aprile 2017

Resoconto 32° giornata



Con un giorno di ritardo siamo qui di nuovo a raccontarvi ciò che la 32° giornata del campionato italiano ci ha lasciato.
Il turno andato in archivio, è stato incentrato sul derby di Milano, conclusosi con un pirotecnico 2-2, in cui la caparbietà dei rossoneri ha caratterizzato il risultato finale. Derby che inoltre, per la prima volta dopo 31 anni, non vede seduto a capo del Milan lo storico presidente Silvio Berlusconi
Col pareggio interno della Roma, la Juventus (vincente a Pescara) torna a più otto in classifica, assicurandosi cosi l'ipoteca sul sesto scudetto consecutivo, traguardo mai conseguito fino ad ora da nessun'altra squadra.
Vince e stupisce anche il Napoli, che dopo la vittoria nel posticipo serale, si porta a due sole lunghezze dal secondo posto occupato dai giallorossi.
Invariata la distanza in classifica tra le contendenti all'Europa League, visto i pareggi di Lazio, Atalanta, Milan e Inter.
Viva anche la corsa verso la salvezza con l'Empoli che trova l'allungo sul Crotone (fermato dal Torino), grazie alla vittoria su una Fiorentina ormai impossibilitata a raggiungere l'Europa.



Derby a Nanchino
Un derby atipico, giocato per la prima volta nella sua storia alle 12:30 e con due proprietà cinesi, ha aperto la 32° giornata.
Davanti settantotto mila spettatori, Milan e Inter si sono accomunate nel dare spettacolo al pubblico pagante.
Primo tempo dominato dai "Diavoli", grazie anche alle scorribande offensive di Deulofeu e Suso. Milan che subisce a sorpresa il goal di Candreva, abile a battere in uscita Donnarumma; goal che incrina le sicurezze dei rossoneri e che porta i neroazzurri a raddoppiare a fine tempo con capitan Icardi.
Ripresa con gli uomini di Pioli arroccati in difesa, stanchi ma capaci di sprecare l'impensabile con Eder e Perisic.
Partita finita? macché. 
Romagnoli riapre i giochi a sette minuti dal traguardo e allo scadere dei minuti di recupero, è Zapata a siglare il goal del pareggio che manda in estasi il popolo rossonero.
Risultato finale: 2-2;
Marcatori: Candreva 36', Icardi 44', Romagnoli 83', Zapata 97';

Juve: countdown scudetto
Pomeriggio caldo e assolato all'Adriatico, dove i padroni di casa partono forte provando a controbattere lo strapotere bianconero con l'aggressività e il pressing alto.
Juventus sorniona e molle, complice anche il caldo e la partita di Champions che incombe, ma che ha nella qualità dei singoli la sua arma in più. Così su azione insistita di Cuadrado, il solito Higuain la butta dentro.
Da qui in avanti è un monologo Juve, che ha in Cuadrado e Mandzukic i suoi uomini più ispirati, capaci di imperversare lungo tutto il fronte offensivo; da uno di questi affondi arriva il raddoppio juventino ancora col Pipita.
Ripresa noiosa e con poche occasioni da una parte e dall'altra, tenuta saldamente sotto controllo dai ragazzi di Allegri.
Con questa vittoria la Juve scappa a ottanta punti, allungando sulla Roma fermata all'Olimpico dall'Atalanta.
Il countdown scudetto può iniziare, la storia sta per essere riscritta, chapeau.
Risultato finale: 0-2;
Marcatori: Higuain 22' e 43';



Addio Tricolore
E' una Roma lenta e svogliata quella che all'Olimpico, approccia il match contro l'Atalanta.
Nonostante le numerose assenze (Gomez su tutte), sono i bergamaschi a condurre il gioco nella prima frazione di gara, trovando il vantaggio con la zampata di Kurtic su assist di Conti.
La Roma tarda a svegliarsi, concedendo il fianco alle ripartenze atalantine; e così si va al riposo con le squadre sul punteggio di 0-1.
Nella ripresa è un' altra Roma quella che si ripresenta in campo, e che trova immediatamente il pari con il capocannoniere (insieme a Belotti) Edin Dzeko.
I giallorossi sfondano più volte il muro difensivo neroazzurro cogliendo due legni con De Rossi e Nainggolan, non trovando però il goal del vantaggio.
All'Olimpico terminano i sogni scudetto della tifoseria giallorossa.
Risultato finale: 1-1;
Marcatori: Kurtic 22', Dzeko 50';

Il ritorno di Ivan il terribile
A marassi il ritorno del tecnico serbo ha donato nuova linfa al Genoa, capace di aggredire subito il match con un atteggiamento sfacciato e aggressivo, che porta i rossoblù ad un vantaggio immediato: realizza Simeone al 10'.
La Lazio scossa dall'avvio shock riesce a riprendersi immediatamente andando più volte vicino al goal ma trovandolo solo a fine frazione, col tap-in di Biglia dopo il rigore sbagliato dallo stesso.
Il risultato del primo tempo perdura fino ai minuti finali del secondo; minuti caratterizzati dalla rete di Pandev, tornato al goal dopo tre anni e dal nuovo pareggio di Luis Alberto arrivato al 91'.
Lazio che perde così l'occasione per allungare sulle concorrenti in vista della volata europea, mentre il Genoa rialza la testa grazie al suo condottiero.
Risultato finale: 2-2;
Marcatori: Simeone 10', Biglia 45', Pandev 78', Luis Alberto 91'; 



Empoli: così sì
Partita scorbutica quella che la Fiorentina ha affrontato e perso nella 32° di A.
Una partita  che ha visto tenere da entrambe le squadre ritmi forsennati; tante le occasioni goal costruite nel primo tempo da ambe due le compagini, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio con El Kaddouri.
Nel secondo tempo la viola costringe l'Empoli nella sua metà campo trovando anche il goal con Tello; ma nei minuti di recupero grazie ad un rigore siglato dall'ex Paqual i ragazzi di Martusciello portano a casa tre punti d'oro verso la salvezza.
Risultato finale: 1-2;
Marcatori: El Kaddouri 37', Tello 64', Pasqual 93';

Crotone: addio?
E' un Torino aggressivo e sprecone quello che relega i ragazzi di Nicola a meno cinque punti dalla zona salvezza.
All' Olimpico Grande Torino è Cordaz, il portiere del Crotone, il migliore in campo.
Granata dominatori del match, con la squadra ospite ben arroccata in difesa e pronta a ripartire; questo è stato il copione del match, che ha visto il vantaggio granata arrivare al 20' della ripresa con il solito goal di Belotti (su rigore).
Crotone che nonostante lo svantaggio getta il cuore oltre ogni ostacolo, trovando così il pareggio col neo entrato Simy.
Pareggio che lascia entrambe le tifoserie insoddisfatte, col Crotone sempre più distanziato dall'Empoli vincente al Franchi e il Toro costretto al pari davanti al proprio pubblico.
Risultato finale: 1-1;
Marcatori: Belotti 65', Simy 81';




Che noia!
Zero emozioni, tanta noia e Palermo a dieci punti dalla salvezza; questi sono i verdetti del Barbera.
Esordio amaro per il neo Bortoluzzi, che deve accontentarsi di un punto che poco serve alla squadra rosanero.
Unica emozione il rosso rifilato a Pulgar al 24' del primo tempo; punto soddisfacente per il Bologna, ormai sicuro della salvezza.
Risultato finale: 0-0;

Goleada al Sant'Elia
Cagliari e Chievo si sono affrontate in una condizione di classifica ottima per entrambe.
A trionfare sono stati i padroni di casa, travolgenti sia nel gioco che nel risultato.
Vittoria ipotecata già nella prima frazione di gara grazie alle reti di Boriello (arrivato alla quindicesima rete in campionato), Sau e Joao Pedro.
Clivensi mai in partita, complici anche le numerose assenze; risultato finale che si allarga sul finire di gara grazie alla seconda rete di Joao Pedro.
Risultato finale: 4-0;
Marcatori: Boriello 9', Sau 15', Joao Pedro 40' e 90';

Neroverdi alè
Il sassuolo torna a sorridere al Mapei Stadium dopo oltre tre mesi.
Dopo una prima frazione disastrosa, sotto di una rete e priva di Berardi e Defrel, i ragazzi di Di Francesco sfoderano nel secondo tempo una prestazione d'alto livello.
Una prova d'orgoglio quella dei padroni di casa, autori di una rimonta da urlo ai danni di una Sampdoria favorita nei pronostici.
A decidere sono Ragusa e Acerbi.
Risultato finale: 2-1;
Marcatori: Schick 28', Ragusa 49', Acerbi 56';



Volo azzurro
Al San Paolo, un Napoli compatto e superlativo riesce a sbarazzarsi dell'Udinese con un netto 3-0.
Primo tempo povero di occasioni merito di un Udinese ben coperta e accorta dietro; nella ripresa sale l'intensità del Napoli, che alla prima disattenzione punisce i friulani con Mertens.
Costretti dunque a trovare il goal del pareggio, i bianconeri concedono troppi spazzi nelle retrovie; spazzi subito trovati da Allan e Callejon abili a trafiggere Karnezis.
Risultato finale: 3-0;
Marcatori: Mertens 47', Allan 63', Callejon 72';

Classifica:
Juventus 80                          Udinese 40
Roma 72                               Cagliari 38
Napoli 70                              Chievo 38
Lazio 61                                Bologna 35
Atalanta 60                          Sassuolo 35
Milan 58                                Genoa 30
Inter 56                                Empoli 26
Fiorentina 52                       Crotone 21
Torino 45                             Palermo 16
Sampdoria 45                      Pescara 14

                                                                      -Scritto da A-








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