giovedì 19 ottobre 2017

Dormire: un bene di prima necessità non solo per l'uomo


Quanti di voi, che ora stanno leggendo questo articolo, conoscono realmente il significato del verbo dormire?


Per rispondere a questo quesito ci siamo aiutati con l'ausilio del vocabolario, il quale sintetizza il concetto spiegando come è attraverso il sonno che un essere vivente riesce a riposarsi.
E' risaputo come il sonno sia un bisogno inalienabile per ciascun essere umano, che lo sfrutta per sedimentare i ricordi utili e sbarazzarsi di quelli superflui, e per la maggior parte degli esseri viventi: dai mammiferi agli invertebrati, dagli uccelli alle meduse.
Ebbene sì, pure questi organismi di antichissima origine hanno bisogno di dormire e sfruttano le ore notturne per riposarsi e "ricaricare le batterie". Quanto detto, è il frutto di una ricerca del California Institute of Technology di Pasadena che, per sei lunghe giornate, ha incessantemente osservato i comportamenti vitali di ventitré meduse della specie Cassiopea.
Queste meduse che popolano i fondali tropicali, sono solite riposarsi con i tentacoli all'aria, appoggiando la cupola ad una superficie. Oltre a nuotare poco e di rado, ogni secondo pulsano per raggiungere il nutrimento e scartare ciò che non è più necessario.

Per poter dire che un essere vivente sfrutti il sonno per riposarsi occorre che vi siano tre diverse condizioni: essere poco attivi, rispondere meno agli stimoli e risentire della mancanza di sonno se privati di esso. 

Le meduse analizzate sono apparse agli occhi dei ricercatori meno attive del 32% nelle ore notturne oltre ad essere meno reattive agli stimoli. Questi due fenomeni sono stati facilmente osservati in quanto, una volta sollevate dai fondali marini, le meduse hanno impiegato un tempo maggiore a raggiungerlo nuovamente nelle ore di riposo rispetto a quelle diurne. 
Inoltre, dopo esser state private del sonno per una notte, le Cassiopea sono risultate essere meno attive del 17%.
La ricerca pubblicata dal Current Biology, ha così aperto nuovi scenari sull'origine del bisogno di dormire, assai più antico di quanto si credesse.
Se infatti animali così primitivi e così semplici a livello cerebrale sfruttano la funzione del sonno, potrebbe significare che questo intrinseco bisogno abbia un' unica atavica origine.

                                                         -Scritto da A-

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