lunedì 30 ottobre 2017

Motomondiale

Motomondiale

GP Malesia Sepang

Moto GP

Ecco che, quando tutti si aspettano la vittoria anticipata di Marquez, Dovizioso decide di farci ricredere ancora una volta! Desmo Dovi c'è, vince per la sesta volta quest'anno, vuol dire un terzo dei gran premi totali. Solo un super Marquez poteva essere davanti ad un Andrea con questi numeri.
Ora i punti di distanza dallo spagnolo sono 21, manca una gara. Sinceramente è davvero difficile credere che l'impresa si possa fare ma noi siamo qua per essere smentiti. Forza Andrea!!!


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Sky Sports MotoGP)

Oltre a celebrare il nostro connazionale, celebriamo anche la scuderia romagnola della Ducati che quest'anno ha fatto un lavoro eccezionale. I complimenti vanno fatti a partire da Dall'Igna fino ad arrivare all'ultimo dei meccanici, davvero. Finalmente la rossa sembra esser tornata ai livelli di quando la guidava un certo Casey Stoner.
Col secondo posto di Lorenzo è la prima volta che la Ducati centra la doppietta quest'anno e mai come ieri con tanto merito.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Sky Sports MotoGP)

Terzo si conferma la sorpresa di questa stagione a tutti gli effetti, ovvero il francese Zarcò che mi sento di sponsorizzare affinchè qualche ufficiale pensi anche ad una sua candidatura per la prossima stagione. Quarto, appena fuori dal podio, arriva proprio Marc Marquez che dopo aver lottato con Dovizioso si è dovuto arrendere agli attacchi dell'italiano e non riuscendo a tenere il passo dei primi tre, non ha voluto rischiare, portando a casa un quarto posto che gli garantisce un buon margine a fronte dell'ultima gara.
Male le Yamaha ufficiali con Valentino non ancora al 100% e un Vinales che sembra aver perso il feeling con la moto che lo avevano contraddistinto nelle primissime gare del mondiale. Ottimo sesto posto per Petrucci.

Detto questo non ci resta che darci appuntamento al 12 novembre in terra Catalana. Dove l'epopea dello scontro Marquez- Dovizioso troverà finalmente il suo esito.
Noi ovviamente speriamo che vinca il Dovi, ma sinceramente auguriamo ad entrambi di gareggiare col coltello tra i denti e di farci divertire per chiudere al meglio quello che forse è stato uno dei mondiali più divertenti degli ultimi anni.


Moto 2

Franco Morbidelli è campione del mondo! Il pilota del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS è ufficialmente entrato di diritto e con merito nell'Olimpo dei piloti iridati.
Il Morbido diviene campione ancora prima di scendere in pista, grazie al forfait dello svizzero Luthi che non è riuscito a riprendersi dalla brutta caduta del giorno precedente durante le qualifiche.
Ecco che Franco può scendere in pista col cuore più leggero e con la consapevolezza che una volta arrivato al traguardo l'obbiettivo tanto agognato sarà realtà.
Vince Oliveira, seguito dall'altra Ktm di Binder ma la scena è tutta per il terzo classificato che nonostante il terzo posto può festeggiare un mondiale vinto da protagonista.
Complimenti doverosi per Bagnaia e Pasini che chiudono quarto e quinto.


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Sky Sports MotoGP)

Ora Franco dovrà concentrarsi per la prossima avventura che lo attende... la Moto GP! Dove c'è già una Honda RC 213V che lo aspetta e un compagno di squadra con cui si è giocato il titolo fino all'ultimo. Proprio così il prossimo anno Luthi e Morbidelli saranno compagni di scuderia e affronteranno i grandi del motociclismo mondiale, cercando di aggiungere i loro nomi.

La nostra standing ovation continuerà fino al prossimo anno. Grazie ancora Franco per aver messo il tricolore al vertice in una classe che non ci vedeva trionfare dal 2008 con il nostro compianto Simoncelli.


Moto 3 


(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Sky Sports MotoGP)

La solita bagarre che contraddistingue la Moto 3 vede il campione del mondo Joan Mir conquistare la pole position e la vittoria. Lo spagnolo ha dovuto vedersela con il connazionale Martin che era stato in testa fino a dieci giri dalla fine e il nostro Enea Bastianini. 
Male gli altri italiani con Migno e Fenati al di sotto delle loro possibilità che arrivano solamente sesto e settimo. Male Di Giannantonio nono, ancora peggio Pagliani 15esimo e Bezzecchi 19esimo ma nonostante questo sono giovani e nei prossimi anni avranno modo di rifarsi sicuramente.
Ancora complimenti a Mir che con questa vittoria va a quota dieci ed eguaglia Marc Marquez e Fausto Gresini, scrivendo una nuova pagina nel libro dei record della Moto 3.

Scritto da L.




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