UEFA Champions League
Gruppo A
Il Manchester di Mourinho continua la sua scalata a pieni punti. Questa volta la vittima sacrificale è il Benfica che prende goal su un calcio di punizione insidioso di Rashford ma complice il giovanissimo portierino dei portoghesi, Svilar, che ferma il pallone ma se lo porta in porta. Le acquile sempre più fanalino di coda del girone.
La sorpresa del girone è il Basilea che sembra intenzionato a continuare il suo sogno in Champions. Sfida delicata quella di Mosca contro i diretti concorrenti del Cska ma gli svizzeri chiudono la pratica con un goal per tempo, prima il capitano Xhaka e chiude i conti il sempre più osservato Oberlin.
CLASSIFICA: Manchester United 9, Basilea 6, CSKA Mosca 3, Benfica 0.
Gruppo B
Il Psg non si ferma e continua a far segnare tutto il suo tridente dei sogni. Mbappe mostruoso segna e fa segnare il Matador con un assist di testa al bacio e poi a chiudere definitivamente i conti ci ha pensato mister 220 milioni con una punizione alla Pirlo sotto la barriera. Il Paris cala il poker con Di Maria e lo scavetto che mette la parola fine ad una partita mai stata in bilico o in dubbio. Anderlecht non pervenuto.
Il Bayern si deve riscattare dopo la sconfitta che gli ha fatto perdere la testa del girone al Parco dei Principi e decide di divertirsi con un Celtic che arriva all'Allianz come spettatore non pagante.
Il primo sigillo è del sempiterno Muller, poi Kimmich sfrutta l'assist di un ispiratissimo Coman e allo stesso modo Hummels ipotecherà la vittoria dei bavaresi nel finale di secondo tempo.
Heynckes torna e il Monaco vola sia in campionato che in Champions.
CLASSIFICA: PSG 9, Bayern Monaco 6, Celtic 3, Anderlecht 0.
(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale PSG - Paris Saint-Germain)
Gruppo C
Il Chelsea di Antonio Conte rischia la beffa allo Stamford Bridge contro una bellissima Roma.
Inizialmente i Blues mettono la gara in discesa col doppio vantaggio firmato David Luiz e Hazard ma i capitolini riaprono la gara con la sassata laterale di Kolarov. Nel secondo tempo è Edin Dzeko show con un eurogoal da vedere e rivedere. Palla coi giri giusti di Pellegrini e il bosniaco non ci pensa due volte tirando al volo di sinistro, risultato un goal pazzesco che si insacca sotto alla traversa con un Courtois incolpevolmente battuto. Poi si esibisce in un suo più classico colpo di testa, tipico marchio di fabbrica dell'ex City.
La Roma sembra aver centrato l'impresa ma un guizzo del belga permette di salvare la testa di serie nel girone ai londinesi, rimettendo tutto in pari.
Partita molto meno spettacolare e impronosticabilmente a reti inviolate, quella che vede fronteggiarsi a Baku l'Atletico di Simeone e gli azeri del Qarabag.
CLASSIFICA: Chelsea 7, Roma 5, Atletico Madrid 2, Qarabag 1.
(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale AS Roma)
Gruppo D
La Juventus per confermarsi come seconda forza del girone deve obbligatoriamente vincere contro lo Sporting in casa e così avviene, ma che fatica.
La gara dei bianconeri è subito in salita con l'autogol di Alex Sandro che per uno sfortunato rimpallo insacca nella propria rete. La risposta arriva su calcio di punizione con Pjanic. Nel secondo tempo i torinesi spingono e trovano meritatamente sul finale il goal partita con la zuccata di Mario Mandzukic. A pochi secondi dalla fine lo Sporting sfiora il goal del pareggio con Doumbia che liscia il pallone ad un metro dalla porta per fortuna di Allegri e dei suoi.
Il Barcellona in casa sotto un'acquazzone spazza via i greci dell'Olympiacos sempre a zero punti nel girone. Dopo l'involontaria autorete di Nikolau, arriva la firma di Messi che mette a referto la centesima rete in competizioni europee con la maglia blaugrana ed infine serve l'assist al terzino francese ex Roma Digne che chiude i conti. A poco serve il goal nel finale di un Nikolau che riscatta l'errore precedente.
CLASSIFICA: Barcellona 9, Juventus 6, Sporting Lisbona 3, Olympiacos 0.
(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Juventus)
Gruppo E
Gli sloveni del Maribor vengono presi a pallonate dal Liverpool di Klopp che segna e si diverte.
Doppiette dell'ex Roma, faraone d'Egitto, Salah e del brasiliano Firmino condite dai goal di Coutinho, dell'ex Gunners Oxlade Chamberlain e del giovanissimo terzino, prodotto del vivaio, Alexander-Arnold. I Reds chiudono il set e tornano ad Anfield col bottino pieno.
Lo Spartak di Carrera continua a sorprendere e a fare vittime illustri, questa volta è il turno del Siviglia. Il mattatore di serata è l'olandese ex Twente Promes che oltre ad una splendida doppietta, assiste i compagni per ben tre volte prima Melgorejo, poi il capitano Glushakov ed infine l'ex Milan Luiz Adriano. Un girone che mette tutti a poca distanza e dagli equilibri instabili.
CLASSIFICA: Liverpool 5, Spartak Mosca 5, Siviglia 4, Maribor 1.
Gruppo F
Il Napoli perde all'Etihad Stadium contro il Manchester City, ma salva la faccia con un'ottima prestazione. Peccato che la gara si sia da subito messa in salita con i citizens che hanno da subito pressato alto e concretizzato le occasioni create con Sterling e Gabriel Jesus.
Gli azzurri dopo un'inizio traumatizzante cominciano a macinare gioco e conquistano un calcio di rigore ma Mertens si fa ipnotizzare da Ederson. Nel secondo tempo quasi solo Napoli che giustamente trova il goal bandiera con Diawara, nuovamente dagli 11 metri.
L'altro match del girone mette di fronte il sorprendente Shakhtar che in dieci uomini riesce comunque a vincere in Olanda contro un Feyenoord che non ne vuole sapere di guadagnare i suoi primi punti.
La doppietta di Bernard basta agli ucraini per mantenere il secondo posto nel girone F.
CLASSIFICA: Manchester City 9, Shakhtar Donetsk 6, Napoli 3, Feyenoord 0.
Gruppo G
Il Besiktas si conferma una delle realtà più concrete di questa Champions e continua a pieni punti in un girone dove i turchi erano considerati l'anello debole. Questa volta il nemico era molto nobile, stiamo parlando del Monaco che è riuscito l'anno scorso a spodestare il Psg dal trono di Francia.
La doppietta del monitoratissimo Tosun atterra la squadra del principato che non riesce nemmeno a riaprirla col goal nel finale del Tigre Falcao.
Il Lipsia trova la sua prima vittoria europea in casa contro il Porto. Un 3 a 2 maturato tutto nel primo tempo con i goal di Orban, Forsberg e Augustin per il RB Lipsia e quelli di Aboubakar e Marcano per i portoghesi. Partita divertente e piena di giovani dal grande talento che faranno sicuramente parlare di se nelle future sessioni di mercato.
CLASSIFICA: Besiktas 9, RB Lipsia 4, Porto 3, Monaco 1.
(Immagine presa dalla Pagina Facebook Ufficiale Besiktas)
Gruppo H
Concludiamo il nostro recap europeo con il girone che sembra già avere le due pretendenti al passaggio del turno che l'altroieri si sono date battaglia al Bernabeu. Stiamo parlando di Real Madrid e Tottenham che pareggiano una partita che sarebbe stata importante per determinare chi avrebbe preso la testa della classifica nel girone H. All'autorete di Varane risponde Cr7 dal dischetto col suo centodecimo goal in Champions.
Il Borussia per riaprire le sorti del girone dovrebbe vincere a Cipro contro l'Apoel ma gli isolani non sembrano intenzionati a concedere tre punti facili ai gialloneri. La partita termina con un pareggio che di sicuro accontenta i ciprioti mentre desta più di qualche malumore ai tedeschi.
CLASSIFICA: Tottenham 7, Real Madrid 7, Borussia Dortmund 1, APOEL Nicosia 1.
Scritto da L.
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