I ricercatori Gregory Breton e Alexander Sliwa si trovavano in viaggio nel deserto del Sahara, situato nel Marocco, illuminando con le loro jeep tre paia di occhi. Quegli occhi appartenevano a tre cuccioli di un gatto delle sabbie. i cuccioli hanno dalle sei alle otto settimane di vita ed erano in compagnia della loro madre. I due ricercatori li hanno cercati per anni nel deserto del Nord Africa per conto dell'organizzazione Panthera, che si occupa della conservazione di 40 specie di gatti selvatici del mondo e dei loro paesaggi. I due ricercatori si sono limitati a fare alcune foto, nonostante avrebbero voluto seguirli per avere ulteriori informazioni sul loro ciclo riproduttivo.
Il gatto delle sabbie è un piccolo felino diffuso nei deserti africani e asiatici. Il gatto delle sabbie è un piccolo felino tarchiato, con coda lunga e grandi orecchie appuntite. Vive a temperature molto elevate ed è difficilissimo da trovare in quanto non lascia resti e il suo miagolio è impercettibile. Vari esemplari sono suscettibili a malattie respiratorie e infezioni alle vie respiratorie, diventandone la principale causa di morte.
- Scritto da M -
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