martedì 1 agosto 2017

Shock a Nizza


Attimi di follia si sono susseguiti all'aeroporto di Nizza, dove un impiegato ha sferrato un violento pugno contro un passeggero che in quel preciso istante teneva fra le braccia un bambino.


La tensione fra i turisti in attesa di rientrare a Londra era palpabile dopo che l'agognato volo, in ritardo di oltre quattordici ore, non pareva proprio voler decollare.
In attesa del check-in, i viaggiatori sono rimasti sconvolti nell'assistere al'episodio di violenza che ha coinvolto un nevrastenico impiegato aeroportuale e un padre con in braccio il proprio figlio.
L'episodio, avvenuto sotto gli increduli occhi degli altri passeggeri, è stato prontamente fotografato ed in poche ore l'istantanea della scena è divenuta virale.
Secondo i testimoni l'uomo col figlioletto, esasperato per l'attesa interminabile, si sarebbe avvicinato all'impiegato sussurrandogli qualcosa. L'addetto, senza pronunciare alcuna risposta, si è scatenato con enorme violenza sull'uomo, mandandolo KO con un violento destro al volto.
Secondo altri passeggeri, l'uomo avrebbe istigato il dipendente della compagnia aerea spintonandolo.
Un comportamento che, qualsivoglia sia la causa scatenante, va al di là d'ogni logica umana e che appare tuttora inspiegabile.
Se da un lato, il passeggero colpito una volta imbarcatosi è stato accolto come un vero e proprio eroe dagli applausi e dalle urla di giubileo dei propri compagni di sventura, l'addetto allontanato andrà ora incontro a sanzioni disciplinari.
Disarmata da quanto accaduto l'Easyjet, la quale attraverso un proprio portavoce ha esternato preoccupazione ed allarme per la circostanza andatasi a creare, dichiarandosi estranea ai fatti. 
Alla pazzia non sembra esserci mai fine.

                                                    -Scritto da A-

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