Il caldo estivo non pare volervi dar pace? Siete stufi della solita routine delle vostre vacanze? Vi manca la domenica dinnanzi alla TV a gioire per i goal della vostra squadra del cuore?
Ligue 1 (Francia)
La vittoria della Supercoppa francese, ottenuta in rimonta contro gli odiati rivali del Monaco, come da noi ampiamente argomentato la scorsa settimana in "Supercoppa francese: il Paris Saint-Germain si aggiudica il primo titolo d'oltralpe", unita ad un mercato folle che ha regalato ai parigini l'acquisto dell'asso brasiliano Neymar, han fatto si che l'entusiasmo sotto la Tour Eiffel sia stato difficilmente contenibile.
Così, al Parco dei Principi, la squadra di Unai Emery si è facilmente imposta per due reti a zero contro il neo promosso Amiens, iniziando alla grande il proprio campionato. A decidere il match vi hanno pensato Cavani e Pastore.
Buona la prima anche per il Monaco di Leonardo Jardim i cui ragazzi, nonostante una partita più ostica del previsto, sono riusciti a far loro i primi tre punti del campionato, riscattando la sconfitta maturata la settimana precedente contro il PSG in Supercoppa.
Nel principato, il Tolosa non ha sfigurato dinnanzi ai campioni in carica, portandosi due volte in vantaggio con Machach e Delort. Le reti di Jemerson, Falcao e Glik hanno ribaltato il risultato, esaltando una squadra tosta e divertente davanti quanto fragile e vulnerabile in difesa.
Male il Nizza, che incappa nella prima giornata della propria Ligue 1 in una sconfitta. Sul campo del St-Etienne, i ragazzi di Lucien Favre privi di Super-Mario, non riescono a ribaltare il goal di Bamba siglato al quarto minuto di gioco.
Esordio da incubo per Claudio Ranieri, che alla guida del suo Nantes viene annichilito dal Lilla del "Loco" Bielsa per tre reti a zero.
Altre partite: Lione-Strsburgo 4-0, Metz-Guingump 1-3, Troyes-Rennes 1-1, Montpellier-Caen 1-0, Angers-Bordeaux 2-2, Marsiglia-Digione 3-0.
Community Shield (Inghilterra)
Il Chelsea di Antonio Conte stecca la prima gara ufficiale di stagione, regalando all'Arsenal di Arsene Wenger la Supercoppa inglese.
A Wembley, teatro del derby londinese, a partire meglio sono i Gunners, capaci di imporre il proprio ritmo di gara per ampia parte della prima frazione. Gran parte del merito di questa superiorità, è da attribuirsi al neo acquisto Alexandre Lacazette, più volte pericoloso sotto la porta avversaria.
Nella ripresa, sono i Blues a passare grazie alla rete di uno scatenato Moses, abile a trafiggere Cech. La partita, divertente ed appassionante, sorride ai vincitori della scorsa FA Cup, quando Pedro ingenuamente si lascia espellere a dieci minuti dal traguardo. Due minuti dopo è Kolasinac a trovare il goal del pareggio. La sfida si trascina stancamente sino ai calci di rigore, dove gli errori di Morata e Courtois risultano fatali per i ragazzi di Antonio Conte, scuro in volto dopo la sconfitta.
Arsene Wenger torna a sorridere regalando ai propri supporter, oggi non imbufaliti nei suoi confronti, il quindicesimo successo in questa competizione.
Nonostante un pre-campionato tutt'altro che da ricordare, con una difesa palesemente in difficoltà e le innumerevoli assenze, il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti riesce ai calci di rigore a far propria la Supercoppa di Germania.
Al Westfalenstadion di Dortmund, nonostante siano i bavaresi a partir meglio con Robert Lewandowsky pericoloso a più riprese, sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio con Pulisic. Il pareggio Bayern porta la firma del solito Lewandowsky, bravo ad infilare Burki da pochi passi. Nella ripresa, le due squadre si danno battaglia a lungo ma l'ordine tattico dei gialloneri ha la meglio e a venti minuti dal traguardo, Aubameyang riporta in vantaggio i suoi. La squadra campione di Germania ha il pregio di non mollare mai e proprio allo scadere, un convulso batti e ribatti al centro dell'area premia i bavaresi, che tra le proteste generali degli avversari trovano il goal del pari (autogoal di Burki).
Senza supplementari la partita scivola velocemente ai calci di rigore, dove a decidere il match sono gli errori di Bartra e Rode che regalano a Re Carlo l'ennesimo titolo della propria scintillante carriera.
Supercoppa d'Olanda
Al De Kuip di Rotterdam, la Supercoppa d'Olanda è andata ai padroni di casa del Feyenoord.
Contro il Vitesse, i ragazzi di Giovanni van Bronkost sono abili nel portarsi in vantaggio già al settimo minuto di gioco, grazie alla rete di Toornstra. Nella ripresa, i gialloneri trovano il pareggio con la conclusione dal dischetto di Buttner. I calci di rigore necessari ad assegnare il titolo, premiano il Feyenoord: decisivi gli errori di Matavz e Raschica.
Supercoppa Portoghese
Senza affanni il Benfica di Rui Vitoria ha fatto sua la Supercoppa portoghese, imponendosi sul Guimaraes per tre reti ad una.
Marcatori del match Seferovic, Jonas e Jimenez per il Benfica e di Rafinha per il Guimaraes.
-Scritto da A-
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