giovedì 3 agosto 2017

Max Planck

Nato nel 1858 è stato un fisico tedesco noto per la teoria dei quanti e iniziatore della fisica quantistica, è morto nel 1947.

Biografia
Nato in una famiglia di giuristi e pastori protestanti, il padre, Julius Wilhalm Planck, partecipò alla redazione del codice civile tedesco. Studiò all'università di Monaco e Berlino e in seguito alla laurea ottenne una cattedra nelle università di Kiel e Berlino. Fu un'ottimo pianista e durante la sua vita si interesso anche a problemi filosofici. 



La sua vita fu turbata dalla morte di quattro dei suoi cinque figli. Credente in dio lanciò molte critiche nei confronti degli atei. 

Nel 1900 rese noto che gli scambi di energia nei fenomeni delle radiazioni elettromagnetiche avvengono in forma discrete, ovvero secondo una costante universale, invece che in forma continua. Nel 1901 iniziò a studiare la vera e propria teoria quantistica, ovvero gli atomi assorbono ed emettono radiazioni per quanti di energia, cioè per quantità finite e discrete. Questa teoria gli fece aggiudicare il premio Nobel per la fisica nel 1918 e gli venne intitolato un'istituto in suo onore. 

In breve tempo Planck divenne segretario dell'Accademia delle Scienze di Berlino e uno dei massimi esponenti della fisica tedesca. Nonostante la carriera brillante ebbe pochissimi studenti, nonostante divennero tutti scienziati di rilievo. 

Il lavoro di Planck ricevette piena luce qualche anno dopo grazie all'attività del suo buon amico Einstein, che, grazie al suo lavoro, poté mettere in rilevanza anche il senso fisico, che fino a quel momento era considerata per lo più un'ipotesi in quanto basata su basi matematiche.

Durante la guerra perse anche l'ultimo figlio superstite del primo matrimonio per aver partecipato alla congiura del 1944 e perse la casa in un bombardamento aereo. Venne infine portato a Gottingen dove si spense il 4 ottobre 1947.

- Scritto da M -

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