martedì 22 agosto 2017

L'assordante silenzio del Big Ben


Ieri non è stato un lunedì comune per gli abitanti della capitale Inglese, costretti alle ore dodici locali ad ascoltare gli ultimi rintocchi delle campane del Big Ben.

Infatti, a seguito di importanti opere di ristrutturazione , la famosa Torre dell'orologio, rinominata nel 2012 in onore della regina Elisabetta "Elizabeth Tower", resterà muta sino al prossimo 2021.
Quattro lunghi anni, eccezion fatta per particolari tipi di celebrazioni, dovranno trascorrere prima che turisti e londinesi torneranno a sentire la suadente melodia delle campane del simbolo indiscusso della metropoli britannica.
I lavori di ristrutturazione, sono stati resi necessari a causa della continua pericolosa pendenza dell'orologio: è da lungo tempo che questi lavori urgono ma in pochi sospettavano cosa dietro ad essi si sarebbe celato.
Per la Torre, costruita ed inaugurata nel lontano 1859, si tratta del più lungo periodo d'inattività. Sebbene infatti, non sia nuova a dover tacere, mai nel corso della sua lunga vita era stata costretta a un così lungo silenzio.
Nel 1979 a causa di un grave danno ai meccanismi di funzionamento dell'orologio, i rintocchi delle campane non risuonarono nella Londra del tempo per ben nove mesi, mentre più corto fu il suo periodo d'inattività arrivato nel 2007, dove sempre per manutenzione le campane non risuonarono per appena quattro settimane.
I lavori in corso da oggi e il mancato suono delle campane del celebre simbolo londinese, sono argomenti al centro di un acceso dibattito politico che ha visto coinvolta in prima persona la premier britannica Theresa May.
Quest'ultima infatti si è apertamente detta contraria all'interruzione dei soavi rintocchi, appellandosi all'opinione pubblica pur di non farli cessare.
Di tutt'altro avviso il leader laburista Jeremy Corbyn, che non vede nulla di così tragico dietro a questo, ai nostri occhi e soprattutto orecchie, assordante silenzio.

                                                          -Scritto da A-

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