A Nanchino svanisce il sogno azzurro del volley femminile italiano. Le ragazze di Davide Mazzanti, dopo aver raggiunto l'ambita finale del World Gran Prix 2017, sconfiggendo avversarie sulla carte ampiamente superiori alla nostra nazionale come la campionesse olimpiche in carica della Cina e gli Stati Uniti, si sono arrese in finale di fronte al Brasile.
In un match dove, nessuna delle due squadre è riuscita ad imporre la propria superiorità, a risultare decisivo al fine del trionfo sudamericano è stata la sontuosa prestazione della Adenizia, vera e propria leader della difesa brasiliana.
La nostra giovane nazionale non ha comunque sfigurato, riempiendo gli occhi degli spettatori con giocate superlative e con una tenacia tecnico-tattica invidiabile.
Ogni set della partita è stata una vera e propria battaglia per l'Italvolley, sconfitta nel primo e nel terzo set ma abile a non demoralizzarsi e a conquistare il secondo e il quarto.
Fatale per le ragazze di Mazzanti è stato il tie-break, dove le verdeoro si sono imposte col parziale di 15-8.
Dopo la rivoluzione di Rio 2016, la squadra azzurra è riuscita a colmare il gap che la divideva dalle nazionali più competitive del mondo, risultato che alla vigilia della competizione appariva difficilmente ipotizzabile.
Nonostante l'Italia non sia riuscita ad infrangere il tabù che la vede mai vincente al World Gran Prix, il nostro plauso va comunque a queste giovani ragazze capaci di farci sognare punto dopo punto.
-Scritto da A-
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