mercoledì 3 maggio 2017

Primo Maggio di scontri




Lunedì Primo Maggio, Festa Dei Lavoratori, è stata una giornata all'insegna dei cortei e delle manifestazioni.
Giornata segnata dalle parole del presidente della Repubblica Mattarella, il quale ha asserito come il lavoro sia una priorità e come la comunità italiana non reggerà a lungo lo stato d'inattività presente nel nostro paese, sottolineando anche l'ingiusta esclusione dei giovani dal mondo del lavoro. 
Parole purtroppo vane visto l'immobilismo della politica al riguardo; tale sensazione ha animato i manifestanti del corteo di Torino, dove giovani aderenti dei centri sociali si sono scagliati contro la polizia con lanci di uova e pietre, sostenendo di come nulla sia cambiato tra la giunta Fassino e quella del nuovo sindaco Appendino, lasciando una città in crisi e priva o quasi d'impieghi.



Fermati e denunciati tre manifestanti fra l'assordante silenzio della sindaca sulle violenze perpetrate.
Un bilancio irrisorio se paragonato agli scontri svolti a Parigi, dove il risultato degli scontri sarebbe di quattro agenti feriti (uno in condizioni gravi) e di una città messa sotto assedio da un centinaio di black bloc armati e bellicosi.
Tensioni anche ad Istanbul, dove la polizia è intervenuta con l'uso di lacrimogeni per disperdere il raduno di un gruppo di almeno duecento persone in piazza Taksim.

     -Scritto da A-

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