La Juventus è campione d'Italia per la sesta volta consecutiva; questo è il verdetto principale della trentasettesima giornata della Serie A Tim, la quale consegna la squadra bianconera alla storia del calcio nostrano, in quanto prima squadra a raggiungere tale traguardo.
Il Milan approfitta dello scivolone della Fiorentina (surclassata sul piano del gioco e del risultato dal Napoli) per centrare con un turno d'anticipo la qualificazione matematica all'Europa League, tornando così in Europa dopo tre anni.
Vincente anche la Roma di scena a Verona, dove al termine di un match sensazionale, i capitolini mantengono la seconda piazza del campionato.
Esce sconfitta davanti al pubblico amico la Lazio, battuta dall'Inter.
Vince il Genoa, che centra così la matematica salvezza; sconfitte Crotone ed Empoli.
Roma, quanta fatica!
Paura, emozioni e tanti goal; non è stato un pomeriggio semplice quello per giocatori (e tifosi) giallorossi impegnati sul campo del Bentegodi di Verona.
Nel primo anticipo del sabato, un Chievo grintoso, aggressivo e coraggioso, ha dato parecchi grattacapi alla banda Spalletti in particolare nella prima frazione di gara.
Una partita spettacolare quella messa in mostra dalle due squadre, con ben otto goal messi a segno. Nonostante le diverse ambizioni di classifica, sono i gialloblu ormai salvi e privi d'obbiettivi ad approcciare meglio la gara, surclassando una spenta ma mai doma "lupa", capace di rimontare due volte lo svantaggio maturato grazie ad El Shaarawy e Salah.
Nella ripresa un vistoso calo fisico dei clivensi, accompagnato dall'ingresso in campo di un altra Roma, ha portato la squadra capitolina ad azzannare il match con le doppiette del "faraone" e del "Messi d'Egitto".
Sul finire di gara la rete siglata da Edin Dzeko e quella da Inglese (doppietta per lui quest'oggi) sigillano il match, proiettando il bosniaco alla vittoria della classifica marcatori, il giusto premio per una stagione ben sopra le aspettative.
Risultato finale: 3-5;
Marcatori: Castro 15', El Shaarawy 28 e 58', Inglese 37' e 86', Salah 42' e 77', Dzeko 83';
Uragano Napoli!
Al San Paolo, la rincorsa viola verso il sesto posto (ultimo disponibile per l'accesso all'Europa League) è stata bruscamente interrotta dal ciclone azzurro.
Con la bellezza di ottantatré punti conquistati e novanta goal realizzati, la creatura plasmata dal tecnico Maurizio Sarri, continua la propria rincorsa al secondo posto (traguardo che le consentirebbe l'accesso diretto alla prossima Champions League), consapevole di aver riscritto una pagina importante della storia partenopea.
In una sfida mai banale, gli azzurri hanno ammaliato il proprio pubblico, sbarazzandosi di un'inerme Fiorentina grazie alle reti di Koulibaly, Insigne e alla doppietta di Mertens.
A nulla è servita la rete per i gigliati messa a segno da Ilicic; l'Europa è solo più un miraggio.
Risultato finale: 4-1;
Marcatori: Koulibaly 8', Insigne 36', Mertens 57' e 64', Ilicic 60';
Oltre la leggenda
Finisce allo Juventus stadium la serie di sette risultati utili consecutivi del Crotone, assieme all'Empoli, impegnato in un disperato e serratissimo testa a testa per non retrocedere.
I ragazzi di Nicola si arrendono allo strapotere bianconero, che col successo maturato oggi si regalano il sesto scudetto consecutivo, per la gioia di tifosi e società. Con la dodicesima Coppa Italia messa in bacheca, gli uomini di mister Allegri hanno approcciato la sfida con umiltà, cattiveria e furbizia tattica.
Nonostante i proclami e le speranze della vigilia, i rossoblu non si sono contraddistinti quest'oggi, venendo sovrastati non solo dagli avversari ma anche dalla tensione e dall'ansia.
La "Vecchia Signora" ha così avuto vita facile contro la timida resistenza Crotonese, chiudendo virtualmente il match nella prima frazione, conclusasi con le reti di Mandzukic e Dybala.
La ripresa è davvero poca cosa, con i calabresi volenterosi ma poco precisi e pericolosi a differenza dei bianconeri, abili sul finire di gara, a concretizzare con Alex Sandro una delle poche occasioni create.
Il triplice fischio finale consacra la Juventus, campione d'Italia per la sesta volta consecutiva; come lei nessuno mai in Italia.
La storia è stata riscritta.
Risultato finale: 3-0;
Marcatori: Mandzukic 12', Dybala 39', Alex Sandro 83';
Il Diavolo ritrova l'Europa
Un Milan non esaltante ma tremendamente cinico e pratico, abbatte le resistenze emiliane, regalandosi dopo tre stagioni poco fortunate il ritorno in Europa.
In un caldo pomeriggio di metà maggio, la Milano rossonera celebra l'approdo all'Europa League centrato dopo una stagione storica, segnata dal passaggio di proprietà. I rossoneri di Montella con qualche affanno di troppo, si sbarazzano solo nella ripresa del Bologna, grazie alle reti di Deulofeu, Honda e Lapadula.
Risultato finale: 3-0;
Marcatori: Deulofeu 69', Honda 73', Lapadula 91';
Genoa: sei salvo!
Il Genoa strappa l'aritmetica salvezza strapazzando un Toro in serie negativa da tre giornate.
Cuore, grinta, e motivazioni sono le chiavi che portano i grifoni alla vittoria. Nonostante un iniziale approccio timido e remissivo, la squadra di Juric esce fuori alla distanza, passando in vantaggio al 32' grazie a Rigoni.
Nella ripresa i granata vengono annichiliti dall'esuberanza e dalla cattiveria agonistica dei rossoblu, abili nello sfruttale le corsie laterali. La squadra di Mihajlovic, dal canto suo, subisce il palleggio genoano senza opporre resistenze, subendo così la rete di Simeone.
Serve solo alle statistiche la rete siglata dal serbo Ljajic ad un minuto dal termine. Il Genoa conquista così, con una giornata d'anticipo, la permanenza in serie A.
Risultato finale: 2-1;
Marcatori: Rigoni 32', Simeone 54', Ljajic 89';
Ancora in (b)ilico
Al castellani, l'Atalanta certa dell'Europa League, si impone sull'Empoli; a decidere il match la rete di Gomez che consegna agli ospiti la certezza del quinto posto in classifica.
Recriminazioni e rimpianti per la squadra toscana, incapace di pungere la difesa bergamasca se non al quattordicesimo minuto della ripresa, quando Masiello respinge due volte sulla riga di porta la scialbe conclusioni di un disastroso El Kaddouri.
La salvezza, l'Empoli dovrà conquistarsela sul campo del Palermo (già retrocesso), nel corso del prossimo turno di campionato.
Risultato finale: 0-1;
Marcatori: Gomez 13';
Sassuolo: sei goal e tanto spettacolo
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, i padroni di casa annichiliscono il Cagliari per sei reti a due.
I neroverdi chiudono con il botto la propria stagione davanti al pubblico
amico, concludendo un'annata vissuta tra alti e bassi, con una prestazione sontuosa. Irriconoscibili i sardi, apparsi svogliati e disattenti.
Risultato finale: 6-2;
Marcatori: Magnanelli 7', Berardi 12', Politano 14', Sau 25', Sensi 34' Iemmello 56', Ionita 60', Matri 90';
Pareggio di misura
Finisce uno ad uno grazie ad una rete per tempo la sfida della Dacia Arena fra Udinese e Sampdoria.
Al vantaggio bianconero, firmato al quinto minuto della prima frazione di gioco da Théréau, risponde nella ripresa il goal su rigore di Muriel.
Partita contrassegnata dall'espulsione di ben tre giocatori: De Paul, Danilo e Muriel.
Risultato finale: 1-1;
Marcatori: Théréau 5', Muriel 64';
Fuori dal tunnel
Nel posticipo della trentasettesima giornata della serie A, a sorpresa, la Lazio esce sconfitta dalla sfida che l'ha vista impegnata contro l'Inter.
L'Olimpico è stato il teatro di una sfida che a stento ricorderemo; poche emozioni, poca intensità, squadre molli e svogliate.
Ad approcciare meglio il match sono i capitolini, i quali reduci dalla bruciante sconfitta in Coppa Italia, trovano la via del goal sul rigore procurato da Felipe Anderson (ostacolato fallosamente da Murillo) e siglato da Keita.
Il match cambia radicalmente padrone in sei minuti, quelli che passano dal goal di Andreolli (31') alla goffa autorete di Hoedt (37').
I biancocelesti non reagiscono e sbandano, subendo nel finale il goal di Eder.
Nerazzurri che interrompono così la striscia di otto partite senza vittoria.
Risultato finale: 1-3;
Marcatori: Keita 17', Andreolli 31', Hoedt (Au) 37', Eder 77';
Classifica: Juventus 88 (campione d'Italia), Roma 84, Napoli 83, Lazio 70 (Europa League), Atalanta 69 (Europa League), Milan 63 (preliminari d'Europa League), Inter 59, Fiorentina 59, Torino 50, Sampdoria 48, Sassuolo 46, Udinese 45, Cagliari 44, Chievo 43, Bologna 41, Genoa 36, Empoli 32, Crotone 31, Palermo 23 (Serie B), Pescara 14 (Serie B).
-Scritto da A-
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