lunedì 29 maggio 2017

Serie A: gli ultimi verdetti



E anche questa stagione della serie A Tim volge al termine.
Quello 2016/2017 è stato un campionato ricco di sorprese ed emozioni, di goal e parate straordinarie nonché di gioia infinita e delusioni cocenti.




Giunti alla tretottesima ed ultima giornata, i verdetti ancora in discussione erano l'assegnazione del secondo posto, valevole per l'accesso dirette alla prossima Uefa Champions League, e l'aritmetica consegna dell'ultima piazza valida per la salvezza.

Una giornata calcistica che verrà ricordata soprattutto per esser stata l'ultima di Francesco Totti: uomo, simbolo, bandiera e capitano della Roma. Ha detto basta Francesco, esce di scena dopo una stagione non esaltante per lui, conscio di aver potuto dare di più alla sua squadra, rammaricato per le scelte societarie e tecniche che pian piano lo hanno spinto a dire addio al mondo, calcistico e romano, che probabilmente lui non avrebbe ancora voluto lasciare.
Davanti a settantamila spettatori increduli e intristiti, finisce un "sogno" come da lui stesso definito.
Una festa emozionante quella dedicata dalla Roma al "Pupone", che avrebbe potuta esser rovinata da Pellegri e Lazovic se al minuto ottantanove Perotti non avesse insaccato la rete del tre a due; infatti contro il Genoa già aritmeticamente salvo, la squadra giallorossa ha faticato più del previsto, andando inizialmente sotto e venendo rimontata nel finale.
Dzeko autore della rete del pareggio, si laurea capocannoniere della serie A davanti a Dris Mertens e al "gallo" Belotti.



Lo spettacolare campionato del Napoli di Maurizio Sarri si è concluso a Marassi, con la nitida ma inutile vittoria ai danni della Sampdoria (2-4); ciò non è bastato agli azzurri, in quanto la vittoria giallorossa maturata nei minuti finali dell'Olimpico, li costringe ad accontentarsi della terza piazza della classifica.
Tutto ripartirà dai preliminari di Champions per Hamsik e compagni.

L'appassionante cavalcata crotonese verso la salvezza si è conclusa nel migliore dei modi; infatti, il successo maturato sui biancocelesti (3-1) contemporaneamente alla sconfitta toscana a Palermo, ha regalato ai ragazzi di Nicola la permanenza nella massima serie italiana.
Dramma per l'Empoli, sconfitto al Barbera da un Palermo retrocesso già da alcune giornate, costretto così dopo tre anni a salutare la serie A.



Nel weekend della trentottesima giornata, la Juventus Campione d'Italia in carica ha sbancato il Dall'Ara grazie alla rete decisiva del giovanissimo classe duemila Moise Kean.
I bianconeri ora attendono con ansia il prossimo fine settimana, quando a Cardiff sfideranno il Real Madrid Campione di Spagna per la conquista della Champions League.
L'Atalanta saluta il proprio pubblico festante con una vittoria (1-0 sul Chievo Verona), portandosi poi, grazie alla sconfitta laziale al quarto posto. Una stagione fantastica e probabilmente irripetibile.
Il Milan, tornato in Europa dopo tre lunghi anni, cade a Cagliari sotto i colpi di Joao Pedro e Pisacane; Male la Viola che saluta il proprio pubblico e Paolo Sousa con un pareggio contro il fanalino di coda della serie A, il Pescara.
Goleade invece a Torino (Toro-Sassuolo 5-3) e a Milano (Inter-Udinese 5-2), dove le squadre padrone di casa hanno salutato i propri tifosi regalando loro goal ed emozioni.

Classifica finale: Juventus 91 (Campione d'Italia), Roma 87 (Champions League), Napoli 86 (preliminari Champions League), Atalanta 72 (Europa League), Lazio 70 (Europa League), Milan 63 (preliminari Europa League), Inter 62, Fiorentina 60, Torino 53, Sampdoria 48, Cagliari 47, Sassuolo 46, Udinese 45, Chievo 43, bologna 41, Genoa 36, Crotone 34, Empoli 32 (serie B), Palermo 26 (serie B), Pescara 18 (serie B).


                                                   -Scritto da A-

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