La 33° giornata del campionato di serie A che si concluderà questa sera con la sfida tra Pescara e Roma, ha fino ad ora galvanizzato i tifosi di Juventus, Lazio e Atalanta, tutte vincenti e convincenti.
Giornata ricca di goal, ne sono stati messi a segno fino ad ora ben quarantatré, equamente distribuiti visto la mancanza di zero a zero nelle partite fino ad ora disputate.
Sconfitte dolorose per Inter e Milan, ora distanti rispettivamente sette e cinque punti dall'accesso diretto all'Europa League; neroazzurri autori insieme alla Fiorentina della gara più spettacolare del weekend, grazie a due difese davvero inguardabili.
Pareggio esterno per il Napoli che manca così il sorpasso in classifica ai danni dei giallorossi; viva ancora la lotta salvezza grazie alle vittorie esterne di Crotone ed Empoli.
Che brividi
Quella scesa in campo all'Atleti Azzurri d'Italia nell'anticipo della 33° giornata della serie A non è di certo stata la solita Atalanta.
I padroni di casa meno determinati e aggressivi del solito, sono riusciti a sbarazzarsi di un buon Bologna solamente nel secondo tempo grazie alla rete di Caldara, arrivata dopo la doppia rimonta dei ragazzi di Donadoni ai danni dei neroazzurri.
Tre punti preziosissimi quelli così ottenuti, che proiettano la "Dea" sempre più tra le grandi del nostro calcio.
Capolavoro!
Risultato finale: 3-2;
Marcatori: Conti 3', Freuler 14', Caldara 75', Destro 16', Di Francesco 61';
Blackout Inter
E' un Pioli incredulo e amareggiato quello che si presenta in sala stampa al termine della partita del Franchi.
Una partita pazza, che ancora una volta denota un'Inter a due facce; dopo un primo tempo conclusosi col vantaggio neroazzurro arrivato in rimonta, grazie alle reti di Perisic e Icardi che annullano il vantaggio Viola agguantato con Vecino, quella che scende in campo nel secondo tempo tutt'altro è che una squadra di serie A.
Molle, disunita e con la testa ancora negli spogliatoi, lascia spazio e campo alla reazione della squadra di casa che dopo aver sciupato un calcio di rigore con Bernardeschi (poi sostituito fra i fischi dei suoi stessi tifosi), centra un'incredibile rimonta grazie alle reti di Astori, ancora Vecino e alla doppietta di Babacar.
A nulla servono i due goal messi a segno da Icardi nel finale di partita.
Che fine ha fatto la squadra spumeggiante di un mese fa'?
Risultato finale: 5-4;
Marcatori: Vecino 23' e 64', Astori 62', Babacar 70' e 79', Perisic 28', Icardi 34', 88' e 91';
Ora indigesta
Si ferma al Mapei Stadium la corsa del Napoli al secondo posto; indigesto ancora una volta l'anticipo delle 12,30 per i partenopei.
Nonostante le numerose occasioni create ed un gioco a dir poco spettacolare, i ragazzi di mister Sarri escono da Reggio Emilia con un solo punto; onore e merito ai padroni di casa, abili nel non farsi schiacciare dal possesso palla
Azzurro e a proporre il proprio modello di gioco.
Dopo un primo tempo di studio e dominato dalla bravura tattica dei neroverdi, la ripresa ha donato emozioni e goal.
Apre il match la rete di Mertens la chiude quella di Milik tornato finalmente al goal dopo il grave infortunio; nel mezzo le reti emiliane di Berardi su sciagurato retropassaggio di Hamsik e Mazzitelli alla prima rete in serie A.
Recrimina il Napoli a fine gara, sia per i due legni colpiti da Insigne e Mertens sia sull'arbitraggio di Damato.
Risultato finale: 2-2;
Marcatori: Mertens 52', Milik 84', Berardi 59', Mazzitelli 80';
Fischi a San Siro
Escono tra i fischi del pubblico amico i rossoneri di Vincenzo Montella.
E' un Milan poco aggressivo quello che è uscito con le ossa rotte dalla sfida contro un Empoli compatto e cinico, che bissa così il successo di Firenze del turno precedente.
Milan che non riesce ad approfittare del passo falso dei neroazzurri a Firenze, complice un primo tempo non all'altezza e conclusosi col vantaggio Toscano ad opera di Mchedlidze.
E per un san Siro ancora euforico dopo il pareggio in extremis del derby, che sognava un Milan diverso nella ripresa, un risveglio amaro: Suso sbaglia il rigore del possibile pareggio e Thiam raddoppia per l'Empoli.
Serve a poco il goal di Lapadula, illusorio visto l'incapacità rossonera di centrare il pari nonostante l'assalto finale.
Amareggiato a fine gara il tecnico rossonero.
Risultato finale: 1-2;
Marcatori: Lapadula 72', Mchedlidze 40', Thiam 67;
Biancocelesti schiacciasassi
E' una Lazio straripante quella che demolisce un Palermo ormai con la mente già alla prossima stagione, dove con ogni probabilità ricomincerà dalla serie B.
Inzaghi ridisegna una squadra accorta e compatta dopo le due deludenti gare precedenti e dopo solo ventisette minuti di gioco il risultato è già in cassaforte per i laziali, grazie alla doppietta di Immobile e alla tripletta di Keita.
Ripresa meno scoppiettante del primo tempo, aperta dalla doppietta di Rispoli che accorcia così le distanze per i rosanero e chiusa a fine tempo dalla rete di Crecco, all'esordio stagionale.
Con Inter e Milan sconfitte entrambe, l'accesso all'Europa League è ormai ad un passo.
Risultato finale: 6-2;
Marcatori: Immobile 8' e 9', Keita 21', 24'(rig) e 26', Crecco 90',Rispoli 46' e 52';
Ooh, che Toro!
E' un Torino al secondo successo esterno consecutivo quello vincente oggi al Bentegodi. Spensierati e pimpanti i granata hanno inflitto la quinta sconfitta consecutiva ai padroni di casa, ormai privi di stimoli in questo finale di stagione.
Più grintosi e vogliosi dei tre punti, i ragazzi di Mihajlovic hanno fin dal primo tempo dettato i tempi di gioco costruendo occasioni da goal a raffica; goal che è arrivato solo nella ripresa con Ljaijc ispirato e concreto come non mai in questa stagione.
Raddoppio gioiello di Zappacosta con un siluro al volo da fuori area, il primo stagionale per l'esterno italiano.
La reazione dei Veronesi si concretizza nel goal dell'eterno Pellissier imbeccato da Inglese, ma a chiudere i conti ci pensa Iago Falque.
Un Toro così bello è un lustro per gli occhi! Eccezionali!
Risultato finale: 1-3;
Marcatori: Ljaijc 52', Zappacosta 56', Iago Falque 75', Pellissier 65';
Speranze crotonesi
Il Crotone espugna Marassi mantenendo invariata la distanza dal quart'ultimo posto occupato dall'Empoli vincitore a Milano.
Non basta l'Euro-goal di Schick ai blucerchiati che escono sconfitti nonostante la maggior produzione offensiva.
Per i ragazzi di Nicola si tratta del quarto risultato utile consecutivo che consente loro di aggrapparsi ancora al sogno salvezza.
A ribaltare il vantaggio Doria ci hanno pensato Falcinelli, arrivato al dodicesimo centro stagionale, e Simy.
Risultato finale: 1-2;
Marcatori: Schick 20', Falcinelli 67', Simy 80';
Fattore Dacia
Sfida equilibrata quella vista ieri pomeriggio alla Dacia Arena, vista anche la posizione di classifica occupata da Cagliari e Udinese.
A trionfare sono stati i padroni di casa (quarto risultato utile consecutivo) grazie alle reti di Perica ed Angella, arrivate entrambe nella ripresa.
Non basta la sedicesima marcatura in questo campionato di Marco Boriello ad evitare la sconfitta ai sardi.
Risultato finale: 2-1;
Marcatori: Perica 70', Angella 73', Boriello 86';
Juventus forza quattro
Nel posticipo serale tra Juventus e Genoa a trionfare sono stati i bianconeri, autori di una gara accorta e aggressiva.
Col successo conquistato alla Juventus Stadium (in questa stagione nemmeno una sconfitta tra le mura amiche per la vecchia signora), la Juventus si porta momentaneamente a più undici punti sulla Roma seconda in classifica e impegnata questa sera a Pescara, avvicinando il sesto scudetto consecutivo, distante ora solamente otto punti.
Un Genoa che nonostante un buon primo quarto d'ora si arrende alla forza dei bianconeri a segno con Dybala, Mandzukic e Bonucci e all'autorete del mal capitato Munoz.
Risultato finale: 4-0;
Marcatori: Munoz (aut) 17', Dybala 18', Mandzukic 41', Bonucci 64';
Classifica prime dieci squadre:
-Juventus 83
-Roma 72 (una gara in meno)
-Napoli 71
-Lazio 64
-Atalanta 63
-Milan 58 -Scritto da A-
-Inter 56
-Fiorentina 55
-Torino 48
-Sampdoria 45