lunedì 26 giugno 2017

Sempre più Unione Europa anche nei trasporti con Rail Baltica


La Russia perde un'importantissimo luogo strategico per il trasporto delle merci, con i tre stati dell'ex Urss (Lettonia, Estonia e Lituania) già all'interno dell'Unione Europea e della Nato e che con questo accordo si allontanano sempre più dalla supervisione russa.
La Rail Baltica permetterà una migliore connessione tra l'Europa centrale e quella settentrionale e alla Russia non pare andare molto a genio, dato che in quelle aree permangono tuttora delle tensioni tra il Cremlino e la Nato, riguardanti accuse reciproche di violazioni aeree.
A Mosca si accusa il progetto della rete ferroviaria che viene visto come progetto militare, intenzionato ad avvantaggiare il trasporto di truppe e armi da parte della Nato.

L'Unione Europea finanzierà l'85% dei costi, in tutto costerà 5,8 miliardi di euro ma i benefici prospettati superano i 16 miliardi, senza contare l'enorme profitto che ne ricaverà il turismo.
Basti pensare che ad oggi per andare da Berlino a Tallinn ci si impiega 60 ore, mentre col progetto in atto ne basteranno all'incirca 11.

I lavori inizieranno nel 2019 e si arriverà a costruire 870 km di binari ferroviari che verranno attraversati da treni capaci di raggiungere i 240 km/h.
Il progetto è ambizioso e richiederà del tempo, infatti entrerà in funzione nel 2026 con i primi collegamenti dalla Polonia a Tallinn.
Si prospetta un'affluenza di 2 milioni di persone e 12,9 miliardi di tonnellate di merci annui.

Il progetto è ormai stato approvato, volenti o nolenti, da tutti e tre i premier delle rispettive nazioni baltiche il 31 gennaio scorso.
Il passo successivo, anche se è ancora tutto in stato completamente progettuale, sarà quello di collegare direttamente Tallinn a Helsinki, tramite un tunnel sottomarino ferroviario simile a quello della Manica tra Francia e Inghilterra.
Ci auguriamo che questo progetto non venga intralciato, permettendo all'Europa di unirsi ancora di più dal punto di vista dei trasporti ed economico.


Scritto da L.




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