Fifa Confederations Cup
La Confederations come sempre è un ottimo banco di prova per tutte le nazionali coinvolte e soprattutto per il paese ospitante, che deve dimostrare di avere un' organizzazione e infrastrutture degne di questo nome per i Mondiali che ospiterà l'anno seguente.
Quest'anno le 8 partecipanti saranno divise come sempre in due gironi:
GRUPPO A: Russia (paese ospitante), Portogallo (campione d'Europa), Messico (campione Nord-centro America), Nuova Zelanda (campione dell'Oceania).
GRUPPO B: Cile (campione coppa America), Camerun (campione d'Africa), Germania (campione del mondo in carica), Australia (campioni d'Asia).
Russia - Nuova Zelanda 2-0
Bastano un goal per tempo per i padroni di casa che si impongono nel match d'apertura della competizione. Il primo tempo ha visto una sola protagonista, ma solo verso la fine dei 45 minuti arriva il gol che sblocca la partita con un pallonettino dolce sul portiere in uscita del centrocampista in forza allo Spartak Mosca, Glushakov.
Nel secondo tempo il copione non cambia e la Russia cerca il gol della sicurezza e lo trova grazie ad una difesa "rivedibile" della Nuova Zelanda, con Smolov che da pochi passi deve solo appoggiare in rete.
Sul finale arriva la reazione degli ospiti che cercano perlomeno il gol della bandiera, ma Thomas e Smith riescono solo ad impensierire Akinfeev.
Finisce così, con i primi tre punti alla padrona di casa.
Portogallo - Messico 2-2
Il Portogallo, campione d'Europa deve sbrigare la pratica ostica del Messico.
Cr7 fa entrare subito in partita il portiere messicano Ochoa con un bolide dal limite dell'aria che si stampa contro la traversa. Verso la fine del primo tempo il Portogallo riesce a realizzare una delle tante palle gol create, con il solito Ronaldo che sfrutta un buco difensivo, parte a campo aperto e serve l'inserimento (colpevolmente non seguito dalla difesa) di Quaresma che atterra il portiere con una finta e insacca di Trivela. Il Messico non ci sta e raggiunge il pareggio prima della pausa con un colpo di testa di rapina dell'ex Manchester United, Chicharito.
Si rientra in campo e i neo campioni d'Europa cercano il vantaggio con il nuovo acquisto rosso nero Andrè Silva di testa e con una rasoiata di Martins; ma il vantaggio arriva grazie all'incursione di Cedric che, complice la deviazione del difensore, porta avanti i suoi.
Sembrerebbe finita ma il Messico è duro a morire e a pochi minuti dalla fine agguanta il pareggio di testa su calcio d'angolo con Hector Moreno, fresco neo giocatore della Roma.
Un pareggio che sa di beffa per il Portogallo, mentre ottimo per un Messico che vuole essere la sorpresa di questa Confederations.
Cile - Cameroon 2-0
Primo tempo che si conclude sullo 0-0 ma non privo di emozioni, infatti neanche il tempo di iniziare che Edu Vargas colpisce il palo e poco dopo gli viene annullato un gol per fuorigioco (grazie alla Var che si rivelerà la vera novità di questa competizione).
I Leoni del Cameroon cercano il gol con il loro uomo simbolo Aboubakar ma ci vanno solo vicino.
Nel secondo tempo il copione non cambia, con il Cile che spinge in cerca del vantaggio che trova grazie a un cross pennellato da Alexis Sanchez per il puntuale terzo tempo dell'ex Juve, Arturo Vidal.
Non passa molto tempo è il fenomeno dei Gunners atterra il portiere, cerca di ubriacare anche la difesa che riesce a murarlo ma arriva il gol di rapina dell'ex Napoli, Vargas.
Finisce così, con un ottimo Cile e un Cameroon troppo passivo.
(Tutte le immagini sono state prese dalla pagina Ufficiale di Facebook Fifa Confederations Cup)
Scritto da L.
Circa seimila persone hanno aspettato e poi festeggiato la promozione dopo due anni dal fallimento che ha obbligato la società a ripartire dai dilettanti. Il primo gol che ha dato la spinta alla squadra lo ha segnato Manuel Schiavone al dodicesimo minuto con un colpo di testa effettuato grazie all'assist di Calaiò, seguito dal raddoppio di Nocciolini al sessantasettesimo minuto.
Durante il primo tempo, l'Alessandria soffre la pressione esercitata dal Parma e non riesce a creare gioco, mancando varie occasioni. Dopo la ripresa del gioco, l'Alessandria riesce a riprendersi, tenendo le redini del gioco e provando numerose volte a segnare. Nel momento migliore dei Grigi il Parma parte di contropiede e Nocciolini, grazie ad un fortunatissimo rimpallo, riesce a mettere in rete la palla, segnando il secondo gol della partita.
Con la stanchezza di fine partita e il morale degli avversari a terra, il Parma è molto avvantaggiato in quanto deve soltanto gestire il pallone.
Scritto da M.
(Immagine presa dalla pagina Facebook Romanzo Calcistico)
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