martedì 27 giugno 2017
Gran Bretagna: sono più di 60 gli edifici insicuri
Proseguono ininterrottamente nella capitale britannica e in tutto il territorio di Sua Maestà le verifiche di sicurezza, volute dal governo May su blocchi residenziali considerati a rischio; ciò a seguito della tragedia occorsa alla Grenfell Tower il quattordici giugno scorso, ove settantanove vite umane scomparvero a seguito di un brutale incendio divampato per un corto circuito e capace in pochi minuti di risucchiare l'intero grattacielo (come da noi ampiamente documentato la scorsa settimana in: Londra, una città senza pace).
Secondo quanto emerso dai controlli anti-incendio, sarebbero una sessantina i grattacieli britannici a rischio perché privi delle adeguate misure di sicurezza.
I controlli hanno interessato oltre alla Capitale, città come Manchester, Norwich, Doncaster e Plymouth, individuando come oggetto di rischio il rivestimento isolante delle facciate altamente infiammabile.
Le autorità britanniche ancora impegnate nello sgombero dei residenti di alcuni appartamenti, dove vi sono state riscontrate gravi carenze in materia di sicurezza, fanno sapere che almeno altri seicento complessi abitabili saranno posti ad ispezione per prevenire altre catastrofi.
Tutti i servizi anti incendio e i residenti saranno poi informati costantemente sui risultati ottenuti dai test.
-Scritto da A-
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