Scontri in piazza Santa Giulia

Alle 22, dopo circa due ore di sorveglianza, assieme a dei cori e delle provocazioni che si concludono con un nulla di fatto, gli agenti anti-sommossa lasciano Vanchiglia, rimanendo solo un funzionario e tre o quattro poliziotti in borghese. La piazza si coalizza con i i venti ragazzi, che protestavano contro gli agenti, circondando i poliziotti, i quali vengono insultati e minacciati. La scintilla che ha fatto iniziare la violenza è ancora sconosciuta. Davanti a dei locali iniziano i primi spintoni, i poliziotti vengono picchiati e i poliziotti anti-sommossa che erano andati via poco prima fanno ritorno. In pochi momenti la scena cambia, I poliziotti entrano in massa travolgendo tutto, inseguendo i responsabili delle aggressioni provocate agli agenti in borghese. A quel punto si hanno manganelli, persone in fuga, distruzione di proprietà e bottiglie di vetro che vengono lanciate. La tranquilla piazza si trasforma in un campo di battaglia, con qualche innocente che scappa in preda al terrore. Questa scena di violenza e devastazione continua per ben dieci minuti, prima che la piazza possa tornare calma. I locali tirano giù le serrande e ritirano il più in fretta possibile i tavoli, mentre i clienti che stavano ancora cenando scappano in fretta e furia. alle 23, nel silenzio della piazza, gli uomini in divisa vanno via. Rimane solo una folla che, non appena l'ultima volante scompare dalla vista, smettono di urlare.

- Scritto da M -