martedì 6 giugno 2017

Sparatoria ad Orlando: allarme terrorismo ma è solo una vendetta personale



Sparatoria ad Orlando, Florida

Ieri mattina alle 8 un ex dipendente 45enne dello stabilimento della Fiamma Inc. (stesso gruppo italiano, leader di accessori per camper in tutto il mondo) ha dato vita ad una sparatoria che conta ben 5 persone decedute (4 uomini e 1 donna), per poi premere il grilletto verso se stesso e togliersi la vita.

Il killer era stato licenziato lo scorso aprile, la fedina era pulita se non fosse per un trascorso di una rissa con un suo collega che aveva deciso di non sporgere denuncia.

Quest'azienda si trova non molto lontano dalla Full Sail University nella periferia della città di Orlando in Florida. La sparatoria sarebbe avvenuta tra il parcheggio e gli uffici che danno sulla Forsythe Road, il quartiere industriale della città.

Era armato di pistola e coltello, ma la polizia dopo poco era già sul posto, isolando l'area e controllando la situazione. La paura di un attacco terroristico c'era ma quest'ipotesi viene scartata subito, vista la situazione e analizzando i dati emersi, si tratta di un'azione omicida volta a risolvere una vendetta personale.

Tutto questo a pochi giorni dall'anniversario dell'attacco terroristico dell'anno scorso (12/06/2016) andato in atto proprio ad Orlando per mano dell'uomo di origini afgane, Omar Mateen, con la sparatoria nel gay bar Pulse che provocò 49 morti e una cinquantina di feriti.


Scritto da L.



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