venerdì 16 giugno 2017

Tutor Hitman Reborn

Trama: Tsunayoshi Sawada, detto imbrana Tsuna, è uno studente buono a nulla senza nessun talento, va male a scuola ed è pessimo negli sport. All'improvviso si ritrova fra i candidati per diventare il boss di una famiglia mafiosa, detta Vongola. L'attuale boss, ormai invecchiato, invia Reborn, un assassino con l'aspetto da bambino, per addestrare e istruire Tsuna, il quale si sottopone malvolentieri.
Recensione: Il manga, all'inizio, propone una serie di capitoli autoconclusivi con una struttura piuttosto simile, i quali servono per l'introduzione dei vari personaggi principali e l'ambiente in cui si svolgeranno gli eventi. Viene inoltre presentato il proiettile dell'ultimo desiderio, un proiettile che se colpisce qualcuno con dei rimorsi gli da la forza per portare a compimento ciò che non aveva avuto il coraggio o la possibilità di fare. Reborn utilizza spesso questo proiettile durante il manga, inizialmente presentato in maniera comica col proseguire della storia permette il tutto di trasformarsi in un manga di combattimenti a tutti gli effetti. Dopo vari capitoli inizierà la vera storia, con la comparsa di antagonisti e nuove saghe. Viene inoltre mostrata la crescita del protagonista e di coloro che gli sono affianco, sottolineando lo spirito di sacrificio, la forza di volontà e l'amicizia. Ogni personaggio è ben caratterizzato, con una propria storia, persino quelli secondari, che agiscono come una famiglia. i disegno sono molto ben apprezzati, e la trama è piuttosto fluida. Divertenti i vari spezzoni fra un combattimento e l'altro che servono a smorzare la tensione. In conclusione consiglio il manga per una lettura anche superficiale, conscio che poi riuscirà a farsi apprezzare.

- Scritto da M -

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