BASKET
Finals NBA
Golden State Warriors - Cleveland Cavaliers 129-120 (4-1)
GOLDEN STATE è CAMPIONE NBA!!!
Partendo da questa lieve premessa, riviviamo assieme le emozioni che hanno portato al secondo titolo in tre anni dei Warriors.
I Golden State sono stati in vantaggio dopo pochi minuti del primo quarto e non hanno più perso la leadership della partita, onore ai vinti con un LeBron inumano con la sua solita giornata in ufficio: 41 punti, 13 rimbalzi e 8 assist. Il migliore James di sempre, una forza e un talento che non si può non apprezzare che tu lo tifa o meno.
Ben coadiuvato dal suo solito primo cavaliere Irving con 26 punti, ma questa volta soffre molto l'ottima difesa di Klay; fantastica prestazione al tiro per un Jr Smith a due facce in queste Finals: inesistente nelle due prime gare della serie, per poi svegliarsi da questo letargo fisico in terra amica in Ohio.
La chiave della partita è la panchina dei giallo blu che garantisce punti e minuti di rifiato per i compagni del quintetto titolare, basti pensare ad Iguodala che ne mette 20 con una schiacciata a campo aperto per rispondere a quella, appena mandata a segno in faccia a KD, da LeBron a due mani (uno scambio che riassume l'estasi di questo gioco).
Non meno importante una cosa che mancava l'anno scorso: Kevin Durant! Tutti a criticarlo (metto me stesso nell'insieme di pecoroni) per una scelta apparsa debole e priva di carattere ma la fame che ha mostrato, ha messo a tacere tutti. Ha vinto, e si è anche portato a casa l'Mvp delle Finals non gli si può dire nulla. Ah tripla doppia di media nella serie delle Finals e in gara 5 ne ha messi a referto 39!
(Immagine presa dalla pagina Facebook Overtime - Storie a spicchi)
La difesa di Klay su uno dei giocatori più veloci della Lega è commovente e poetica, se poi ci aggiungiamo che è il miglior giocatore in post della squadra, non debbo aggiungere altro.
Ho sentito molti dire che Steph scompare nelle partite che contano, bhe io ho registrato tutte le Finals chi vuole può venirsele a vedere e gli offro anche il piatto per rimangiarsi tutto. Un giocatore essenziale, il cecchino con la faccia d'angelo porta alla baia il suo secondo titolo in tre finali giocate.
I complimenti vanno fatti anche a coach Steve Kerr capace di plasmare uno dei migliori team che vedremo sui parquet per molto tempo ancora!
(Immagine presa dalla pagina Facebook Overtime - Storie a spicchi)
Finals Serie A
Umana Reyer Venezia - Dolomiti Energia Trento 65-63 (3-2)
Venezia porta a casa gara 5, andando avanti 3-2 nella serie e avendo a disposizione il match point, per diventare per la prima volta nella loro storia campioni d'Italia.
Trento domina praticamente tutta la partita, inizialmente nel primo quarto le percentuali rimangono molto basse, ma entrano dei tiri impossibili come quello in controtempo dall'arco di Forray.
Nel secondo quarto lo stesso Forray e Gomes scavano un buon vantaggio per le aquile che vanno alla pausa lunga avanti di 10 lunghezze.
Tonut e Haynes rimarginano lo strappo e si portano all'ultimo possesso di partita sotto di un punto; l'uomo del destino per la Reyer è Bramos, lo statunitense naturalizzato greco segna la tripla che consegna la vittoria ai padroni di casa! Craft ci prova ma l'ultimo tiro viene sputato fuori dal ferro.
Reyer avanti, soffre ma da sfoggio di grande personalità, ora tutti a Trento per gara 6.
Immagine presa dalla pagina Ufficiale Facebook Reyer Venezia)
Scritto da L.
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