martedì 25 luglio 2017

L'Alaska in lutto rende omaggio al suo primo micittadino


Le quasi novecento anime risiedenti a Talkeetna, cittadina di modeste dimensioni dell'Alaska meridionale, non riescono a darsi pace alla notizia della morte del loro primo cittadino: il gatto Stubbs.


Il micio, vera e propria attrazione turistica nel corso degli anni, era stato eletto sindaco della popolazione nel lontano 1997. Infatti, a seguito della candidatura unica presentata in quell'anno da un esponente poco amato dai propri concittadini, questi gli preferirono il felino dal setoso manto color miele.
Abbandonato assieme ai propri fratellini e sorelline, fu ritrovato senza coda, in una scatola, dai proprietari di un negozietto d'alimentari locale e da costoro accudito, cresciuto e coccolato.
Viziato dall'amore dei propri padroni, l'animale ha vissuto vent'anni nella bambagia, attirando su di se un amore incondizionato da parte di abitanti e turisti, impossibilitati a resistere al fascino del "micittadino".
Mai si è scomposto nei suoi lunghi anni di carriera politica, governando giustamente e ricambiando l'affetto a lui tributato.
Come riportano i quotidiani locali, la vita del gattino che tanto amava cibarsi e abbeverarsi da un bicchiere per il margarita, non fu sempre facile e felice.
Oltre ad esser stato abbandonato e aver perduto la coda, Stubbs spesso fu il bersaglio della stupida goliardia degli adolescenti locali, che malauguratamente lo colpivano con le proprie armi ad aria compressa. Caduto in una friggitrice (fortunatamente per lui disattiva) di un ristorante, rischiò seriamente una delle sue sette vite nel 2013, quando fu brutalmente aggredito da un cane (probabilmente invidioso della posizione occupata dal compare a quattro zampe).
Costretto in casa dal 2016, il micio non più giovanissimo si è spento lo scorso 22 luglio alla soglia dei vent'anni.

"Venti anni di elezioni vinte senza oppositori, migliaia di sonnellini, è stato un bel viaggio", queste le dolci parole con cui il proprietario del sindaco ha divulgato la triste notizia.

                                                        -Scritto da A-

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