venerdì 21 luglio 2017

Major Lazer


(Immagine presa dalla Pagina Ufficiale Facebook Major Lazer)

Cenni biografici

I Major Lazer vengono creati nel lontano 2006 dal dj e produttore americano Diplo, inizialmente con Dj Switch, ma dopo il loro primo album le loro strade si sono separate e a quest'ultimo sono subentrati Dj Jillionaire e Walshy Fire, già membro dei Black Chiney.

Il primo album fu "Guns Don't Kill People.... Lazers Do", viene pubblicato nel 2009 sotto l'etichetta Downtown Records. Registrato completamente in Giamaica con tanto di collaborazioni comunque di un certo calibro, come ad esempio Afrojack e Crookers.

Particolarità che verrà riproposta anche nei loro successivi album è l'estetica delle copertine dei singoli, che spesso ritraggono  signori della guerra o ribelli di colore col basco e in tenuta militare, con aggiunta di elementi cybernetici.

Nel 2013 esce il loro secondo album, "Free The Universe", classificandosi 34esimo nella Billboard 200 e anche nella Official Album Chart, dandogli una notevole notorietà nel panorama mondiale.

Il terzo è stata una vera e propria consacrazione del trio statunitense, a due anni dal secondo esce "Peace Is The Mission", che viene anticipato dal pezzo pilota "Lean On" con Dj Snake e MO che attualmente conta 2 miliardi e 115 milioni di visualizzazioni..... si avete letto bene, attualmente uno dei pezzi più visti nella storia di Youtube.
L'album è stato un successo complici le meravigliose collaborazioni che hanno permesso ai Major Lazer di lavorare con 2 Chainz, Ariana Grande, Ellie Goulding e Travis Scott, solo per citarne alcuni.

Nel gennaio di quest'anno è arrivato il loro IV album, intitolato "Music Is The Weapon".


Music Is The Weapon

Il nuovo album riprende le fila del terzo disco con tipici suoni future house misti a trap ed elettronica, ma il tratto distintivo rimane la Moombahton, genere di cui avevo già affrontato il tema nell'articolo sul duo Yellow Claw. Il Moombahton è un genere nato negli States nei primi anni duemila, miscelando house olandese e reggaeton, ritmi latini e percussioni.

Il pezzo pilota come per il terzo album è stata una mina vagante e da subito una hit in tutto il mondo. A "Cold Water" con Justin Bieber e MO,  è seguita la collaborazione con gli Showtek in "Believer".

Da ormai un mese in tutte le radio va in loop il pezzo con Travis Scott, Camilla Cabello e Quavo, "Know No Better" che risente di tratti pop, nonostante nel pezzo finale col rap del membro dei Migos fuoriesce in modo esemplare la base Trap.

Pezzi che avranno un sicuro successo sono senz'altro "Every Diss I've Made It" con Ty Dolla Sign e i Migos, e le tracce con Sia e Ariana Grande sono attese al varco per capire se ci accompagneranno per il resto dell'estate o solo a partire dall'anno prossimo.

Detto questo, al momento nel panorama mondiale, posso tranquillamente dire che sono tra i produttori migliori e più prolifici.
Ne sentiremo ancora parlare per molto tempo di questo trio che promuove la musica come portatrice di una missione ben precisa, la Pace.

Scitto da L.


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