Tour de France

La tappa numero 15 è partita da Laissac-Severac l'Eglise, con arrivo previsto dopo 190 chilometri a Le Puy-en-Velay. Percorso che si è rivelato essere insidioso, nonostante un'altimetria non molto favorevole. A vincere è stato l'olandese della Trek Segafredo, in fuga già dall'inizio e abile a sorprendere i compagni con uno scatto davvero eccellente. Nel gruppo della maglia gialla succede ogni cosa, ma in definitiva non cambia nulla nella classifica generale.
Partenza a scatti già dai primi momenti, una decina di corridori si distanziano subito il plotone. Sul primo GPM sono cambiate le cose, Barguil ha dato il suo ritmo alla corsa, al quale solo pochi sono stati in grado di tenere il passo, mentre dal plotone sono andati via una ventina di uomini. Alla successiva discesa si è formato un gruppo di ventotto uomini in testa, ma il team Sky non si è interessato all'inseguimento, lasciando ben 7' di vantaggio. All'ascesa di  Col de Peyra Taillade è successo di tutto, l'AG2R ha messo tutti in fila ad alta velocità e la maglia gialla Froome è stata costretta a fermarsi a causa di una foratura. I fuggitivi si sono raggruppati in cima al GPM con una decina di corridori che si sono lanciati verso il traguardo. In un momento di calma Bauke Mollema ha fatto la sua mossa, sorprendendo i suoi compagni e guadagnando 30".
Termina la competizione con Bauke Mollema in 4 ore, 41 minuti e 47 secondi, seguono Diego Ulissi, Tony Gallopin e Primoz Roglic a 19", termina la top 5 Warren Barguil a 23".

- Scritto da M -