venerdì 14 luglio 2017

Brunori SAS

Brunori SAS

Cenni Biografici

Dario Brunori nasce a Cosenza nel lontano 1977, andrà a studiare all'Università degli Studi di Siena per poi laurearsi in Economia e Commercio.

Si avvicina al mondo del cantautorato nel 2009, quando con la sua band incide il loro primo CD Vol.1, vincendo il Premio Ciampi come miglior disco d'esordio e la Targa Tenco nel 2010 come miglior esordiente. Quell'anno arrivarono 140 date per tutta la penisola e tutte sold out.

Brunori SAS (comincia ad utilizzare il suo nome d'arte) e la sua band ormai sono una realtà nel mondo underground della musica italiana. Nel 2011 arriva il secondo album, stavolta incentrato maggiormente sulla vita degli altri, Vol.2 - Poveri Cristi. Inaugura lo stesso anno la sua etichetta indipendente la Picicca Dischi.

Scrive la colonna sonora per il film è nata una star? con Rocco Pappaleo e Luciana Littizzetto, e allarga i suoi orizzonti anche aderendo a progetti teatrali, come Brunori senza baffi.

2014 altro album, Vol.3 - Il cammino di Santiago in Taxi, che viene interamente registrato in un convento in Calabria. Il terzo album è quello buono e con esso arriva anche la fama e il riconoscimento a livello nazionale; infatti viene chiamato a suonare al Concerto del Primo Maggio a Roma e un certo Luciano Ligabue decide di fargli aprire i suoi concerti a San Siro (Milano) e allo Stadio Olimpico di Roma.

Anche la carriera teatrale continua col nuovo spettacolo Brunori Srl - una società a responsabilità limitata, che avrà un successo tale da permettergli di crearne un formato televisivo sull'emittente La Effe, dove intraprenderà un viaggio tra Roma e la Calabria con l'attore Neri Marcorè.

Nel gennaio di quest'anno arriva il suo 4 album, A casa tutto bene.


A casa tutto bene

Il suo ultimo lavoro è uno dei migliori che abbia mai fatto, sinceramente riesce a trasformarsi da ottimo cantautore a vero e proprio narratore di storie, al pari di De Andrè.

In questo album si affrontano le piccole e grandi paure quotidiane, cercando un rifugio o un luogo dove sentirsi al riparo da queste difficoltà.

Attraversa tutta l'Italia con i suoi pezzi, infatti per tutto l'album risente delle influenze che toccano la sua terra natia, la Calabria, tanto quanto le metropoli del Nord, contrapponendo mandole e tessiture orchestrali a drum machine e sintetizzatori.

12 pezzi di storie a partire da L'uomo nero, un vero e proprio schiaffo alla società moderna, alla Canzone contro la Paura, dove si celebra la forza della canzone e della musica.
La Vita Liquida un vero è proprio attestato del continuo mutare della condizione umana, all'intimista narrazione della storia d'amore tra Diego Rivera e Frida Khalo, in Diego e Io.
Celebrare la superficialità in Sabato Bestiale, dipingendo un quadro di figli delle stelle e della tv, o la celebrazione dell'immaginazione fanciullesca che si annida ancora dentro ognuno di noi per cercare di fuggire dalla realtà, in Il Costume da Torero.
Per concludere con una visione propria del mondo, cercando di non precludere le idee altrui, in Secondo Me, e la poesia finale La Vita Pensata, contrapposta alla vita vissuta senza trovare un senso alle cose.

Un poeta nelle vesti di cantautore.


(Immagine presa dalla pagina Facebook Ufficiale Brunori Sas)

Scritto da L.

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