Trama:
Clary Fray, è una comune ragazza newyorchese di quasi
(Immagine di ComingSon) |
Come la maggior parte delle coetanee, la giovane trascorre una vita monotona ed ordinaria, districandosi quotidianamente fra gli studi e le uscite con gli amici.
La sera del suo compleanno, dopo essersi recata con il suo migliore amico Simon al Pandemonium Club, la parvenza di normalità che circondava la sua vita cessa d'esistere. Dopo esser stata l'unica testimone di un feroce omicidio, Clary viene raggiunta ed attaccata da un demone. Solo grazie all'intervento di Jace Wayland la ragazza sopravvive all'aggressione. Ciò che è accaduto, rivela alla diciottenne un oscura verità: ella non è infatti chi ha sempre creduto d'essere bensì la discendente di una delle più antiche famiglie di Shadowhunters, i cacciatori dell'oscurità.
Catapultata in un mondo a lei sconosciuto, non impiegherà molto prima di rivelare la sua incredibile forza e il suo oscuro passato...
Ideatore: Ed Decter;
Anno: in corso;
Interpreti: Katherine McNamara, Dominic Sherwood, Alberto Rosende, Emeraude Toubia, Matthew Daddario, Isaiah Mustafa, Harry Shum Jr;
Genere: Fantasy;
Commento:
La serie TV, è l'adattamento al piccolo schermo della saga letteraria, scritta da Cassandra Clare, The Mortal Istrument, in Italia conosciuta più semplicemente col nome di Shadowhunters.
Trasmessa dapprima sul canale via cavo Freeform e in un secondo momento sulla piattaforma online Netflix dal gennaio del 2016, la serie ha riscontrato un discreto successo venendo riconfermata per una seconda e poi una terza stagione.
(Immagine di ComingSoon) |
Dopo il magro successo ottenuto dal film omonimo, con interpreti Lily Collins e Jamie Campbell Bower, la Costantin Film cancellò la produzione di una seconda pellicola, adattando la saga e trasformandola sotto l'attenta cura di Ed Decter in serie TV.
La scelta, rivelatasi azzeccata, ha riscosso un buon successo di pubblico e critica venendo eletta nel 2016 miglior serie TV emergente ai Teen Choice Awards e miglior serie drammatica per i GLAAD Media Awards.
Di diverso avviso ci poniamo noi; appositamente creata per un target di pubblico giovanile, la serie appare troppo monotona e poco accattivante.
La scelta di puntare su un cast sconosciuto o quasi si è rivelata una mossa azzardata e poco fortunata. L'inesperienza degli interpreti, fa si che i personaggi poco risaltino all'interno di una forzata sceneggiatura.
Pessima la scelta della protagonista, che forse pagando l'inesperienza, risulta troppo eccessiva, poco naturale e forzata nelle espressioni.
Fascino e carisma, mancano poi anche in un personaggio che dovrebbe fare di queste caratteristiche la sua arma vincente: stiamo parlando di Jace Wayland, mal interpretato da uno spento e a volte impaurito Dominic Scherwwod.
Nel disastro complessivo, si eleva una spanna sopra i suoi colleghi Matthew Daddario (Miglior star emergente in una serie TV ai Teen Choice Awards), fratello minore della ben più famosa Alexandra.
Con un budget ridotto, ben poco si è potuto puntare sugli effetti speciali, davvero carenti. Male anche la fotografia, in alcuni tratti sbiadita e poco funzionale.
Il disastro degli elementi sopra citati porta le vicende narrate ad esser poco credibili. Nonostante i rinnovi e i premi conquistati la serie poco ci ha entusiasmato, non riuscendo a portarci all'interno della storia.
Meglio il Best Seller!
-Scritto da A-
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